Perché non devi salire sulla bilancia dopo le ferie? Tutti i motivi per cui è davvero una pessima idea
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Può essere capitato anche ai più ligi al dovere, questa Estate, di sgarrare. Chissà cosa ci eravamo promessi: di stare attenti, di non esagerare poi tanto, di darci un freno nello sgarro. Bene, non l’abbiamo fatto. Non vogliamo dire che questa sia stata una brutta scelta: il cibo è uno dei piaceri della vita, perché privarcene proprio in uno dei momenti più leggeri che l’anno ci regala, le ferie?
Immaginiamo poi se le ferie vi hanno portato in un qualche posto che fosse culinariamente ricercato, come poter dire di no? Inoltre, non dimentichiamolo mai, il cibo è un modo di conoscere i luoghi che si visita e spesso è il protagonista di molte tradizioni locali. Mangiare, in parte, vuol dire anche viaggiare e conoscere. Insomma, il cibo, spesse volte, è parte integrante della cultura, motivo per cui non dovremmo mai viverlo con un senso di colpa.
Ora che sei tornato a casa però, sentirti in colpa ti sembra quasi inevitabile. Ed è il senso di colpa che ti dice di salire sulla bilancia e pesarti, così da vedere come sei cambiato. Ecco, questo non serve davvero a nulla. Anzi ad una cosa serve: a buttarti giù. E diciamo che, di ritorno dalle ferie, l’umore non è mai particolarmente alto, anzi, molto spesso tende proprio ai toni della depressione e della tristezza. Un motivo in più per evitare di salire a bordo.
Anche perché il peso, sul nostro stato forma, dice veramente poco. Sono troppe le variabili che una bilancia non riesce a tenere in conto perché sia davvero attendibile. Facciamo un esempio: un muscolo pesa, a parità di volume, molto più del grasso. Paradossalmente potresti pesare di meno ed essere “ingrassato”. O anche: potresti semplicemente star trattenendo liquidi e il numero della bilancia potrebbe essere alto in modo incosueto.
Prima di far ciò, sarebbe sempre cosa opportuna fare una settimana di detox, permettendo all’organismo di eliminare le cose in eccesso.