Carboidrati, mai fuori dalla dieta: ecco il perché. Nonostante oramai sia una tendenza, non è detto che questa sia giusta…
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Se prima dell’Estate le diete spopolavano perché c’era la corsa alla sfilata sotto l’ombrellone, con buonissima probabilità ora la dieta ci viene autoimposta perché non riusciamo a rientrare nei jeans. Nulla da stupirsi: in Estate, lo avrete notato, si finisce con l’ingrassare più del solito e in maniera più veloce. No, non è una cosa personale, capita a tutti: col caldo infatti il metabolismo basalae si abbassa e in più sono molteplici le occasioni in cui la dieta può essere “sgarrata” tra aperitivi al tramonto e pranzi sul mare.
Ora che Settembre è vicino, tra i molti buoni propositi, tra i più comuni c’è senz’altro l’idea di voler dimagrire di nuovo per ritrovare il proprio peso forma. Non ci dobbiamo buttare giù ma, anche per la dieta, bisogna saper fare le scelte giuste. Una dieta infatti non andrebbe mai fatta né per moda né per sentito dire. Dev’essere una scelta consapevole, ritagliata appositamente per noi.
Carboidrati, mai fuori dalla dieta. E se, a leggere questo, vi chiedete che razza di dieta sia, probabilmente siete già fuori strada. Infatti, per quanto se ne dica, i carboidrati non dovrebbero mai essere eliminati da una dieta. E se chiedete perché non possano essere eliminati, vi sia risposto questo: togliereste mai il carburante ad una macchina? Se vi rispondete di no, allora non vi toglierete più i carboidrati.
Quello che fa dimagrire in una dieta infatti non è l’assenza di carboidrati ma del regime ipocalorico, ossia bruciare più di quanto non si assuma. Se conteggiamo tutto bene, nessun carboidrato è superfluo. Tramite il glucosio, nel sangue, e il glucoceno, nei muscoli, il nostro corpo si muove ed è in forze.
I carboidrati inoltre si dividono in carboidrati semplici e complessi. I carboidrati semplici sono quei carboidrati composti da poche molecole che possono essere assorbite in fretta dall’intestino, per dare il giusto carico di energia nel breve termine. I carboidrati complessi invece prevedono una lunga catena ed un tempo più lungo per essere assorbite, anche se forniscono energia. Se per esempio nel pomeriggio dovrò fare una lunga passeggiata, mangio un piatto di pasta, un carboidrato complesso. Se devo fare colazione ed uscire immediatamente per andare in palestra, mangio un frutto che contiene zuccheri semplici.