Ci sono dei modi decisamente più consoni ed adeguati per pulire la moka e per far si che il caffè torni a salire come deve. In che modo dovresti sempre procedere.
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Pulire la moka non è un qualcosa che dovremmo fare allo stesso modo di come puliamo le altre stoviglie. In questo caso parliamo di qualcosa di particolare. La macchinetta del caffè ha conosciuto diverse evoluzioni nel corso del tempo, passando dalla sua forma cilindrica all’assumere una sagoma più propriamente a clessidra.
Ma tanto con le vecchie quanto con le nuove macchinette, alla fine pulire la moka è una operazione che va fa fatta con diligenza e con cura, per evitare che sorgano degli inconvenienti. Inconvenienti tali da inficiare quello che è il corretto funzionamento della stessa.
Infatti il non pulire la moka, od il farlo in modo non appropriato, fa si che le incrostazioni di calcare, di caffè sedimentato od altro, portino il caffè che stiamo preparando in quel momento a non salire come dovrebbe. Il più delle volte capita che la procedura sia molto più lenta del solito o che addirittura risulti interrotta.
Pulire la moka, come farlo con bicarbonato, aceto ed acido citrico
E questo proprio per via dell’ostruzione del canale che dovrebbe consentire invece all’acqua di mescolarsi ai granelli ed a portare la miscela bollente nella parte superiore. Anche il sapore e la consistenza del caffè risultano facilmente influenzati in negativo da tutto questo. Cosa dobbiamo fare?
Non occorre buttare via la moka e comprarne una nuova. Possiamo semmai intervenire per riportarla all’antico splendore. Ci serviranno i seguenti ingredienti, per potere applicare diversi metodi grazie ai quali riuscire a pulire come si deve la moka dall’interno:
- aceto di vino bianco;
- acido citrico;
- bicarbonato di sodio;
- caffè a vuoto;
Smontiamola pezzo per pezzo ed armiamoci di uno spillo o di un ago per liberare eventuali fori ostruiti dal pezzo che incanala l’acqua verso la parte superiore della caffettiera. Inoltre fate attenzione alla guarnizione: se risulterà essere danneggiata andrà sostituita, per una spesa che porterà via appena qualche decina di centesimi di euro.
Mai e poi mai utilizzare il detersivo
Puliamo tutto quindi con tre cucchiai di aceto di vino bianco, immergendo i pezzi della moka in una bacinella con questo ingrediente e con dell’acqua calda. In quantità necessaria da riempire il contenitore per la metà. Lasciate così fino anche ad un’ora, quindi risciacquate e fate una preparazione senza caffè, giusto per completare il processo di pulizia.
Allo stesso modo possiamo utilizzare l’acido citrico invece dell’aceto. Oppure il bicarbonato di sodio, nella quantità di un solo cucchiaino. Al termine fate sempre un caffè a vuoto, ovvero facendo salire solamente l’acqua. E la vostra moka sarà tornata come nuova.
E per finire, non ci si dovrebbe mai dimenticare di quella che è la regola principale quando si tratta di pulire la macchinetta per fare il caffè. Ovvero che non si deve in nessun caso fare ricorso al detersivo. E questo perché potrebbero permanere tracce di prodotto avvertibili nel corso della preparazione dei caffè successivi.
