I suggerimenti utili su come individuare le piante da potare in agosto e che necessitano più di altre di questo intervento. Il quale risulta essere assolutamente fondamentale per la loro sopravvivenza e per tenerle in salute.
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Piante da potare in agosto, sono diversi i tipi di vegetali che ospitiamo sugli spazi esterni dei nostri balconi e dei nostri terrazzi. Oppure in vaso e non in giardini ed orti. In tutti questi casi è necessario prestare la dovuta attenzione e la cura che serve allo scopo di fare crescere qualcosa di bello e di florido dalla terra.
Le piante da potare in agosto necessitano quindi di premure ben specifiche, a cominciare dalla frequenza con la quale dovremo innaffiarle. Ogni piantina deve ricevere il giusto quantitativo di acqua, quanto basta per non fare in modo che il terreno secchi. Quest’ultimo deve risultare sempre umido.
Ed in estate questo può doverci portare ad innaffiare fiori e quant’altro ogni uno o due giorni. Non in maniera eccessiva, perché troppa acqua può apportare dei danni. Riguardo a quelle che sono le piante da potare in agosto, vediamo di quali si tratta e cosa bisogna fare.
Piante da potare in agosto, quali sono le più frequenti su cui intervenire
Occorre eliminare ogni ramo secco o foglia rinsecchita od avvizzita, perché queste sono delle componenti che svolgono praticamente una funzione parassitaria. Infatti succhiano energie e risorse utili che la pianta potrebbe impiegare invece al meglio per la propria crescita.
Stacchiamo le parti malate con delicatezza, sia che si tratti di piantine che di siepi. Dobbiamo prestare la dovuta cura in particolare a finocchi, radicchi e cavolfiori, per quanto riguarda gli ortaggi. E poi a petunie, tagete, garofani, verbene, ortensie e gerani. Ma in generale anche a tutte quelle piante che, magari per distrazione, lasciamo sovraesposte al calore dei raggi solari estivi. Cosa che può comportare dei danni importanti già dopo qualche giorno.
In estate le piante vanno tenute al riparo dal Sole e spostate all’ombra in quello che è il periodo della giornata più caldo, che va indicativamente dalle 11:00 del mattino alle 16:00 circa. Nel corso di questo lasso di tempo dobbiamo mettere i vasi in parti che non possano essere raggiunte direttamente dalla luce solare.