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Misurare la pressione, perché dovresti farlo sempre su questo braccio

Pubblicato da
Salvatore Lavino

C’è una spiegazione in merito alla preferenza espressa dai dottori su quale braccio misurare la pressione. Ed il motivo è molto importante, qual è la risposta.

Strumenti per la misurazione della pressione ed altri accessori (Pixabay)

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Misurare la pressione, specialmente in età adulta, è una operazione alla quale siamo abituati. Almeno una volta all’anno siamo tenuti a farlo, come controllo basilare e che può essere anche fortemente indicativo di quello che è il nostro stato di salute. Mediante questa pratica ci rendiamo conto di quale sia l’efficacia del cuore nel pompare il sangue.

Le condizioni di criticità che possono emergere nel misurare la pressione sono due: l’ipertensione (pressione alta) e la ipotensione (pressione bassa). Nel primo caso non ci sono dei sintomi ed infatti questo è il principale motivo per il quale un soggetto scopre eventualmente di esserne affetto solamente in un secondo momento.

Il misurare la pressione andrebbe fatto almeno una volta all’anno dal compimento dei 40 anni in su, anche se già dal diciottesimo anno in poi sarebbe consigliato. Anche perché, in mancanza di un intervento immediato, l’ipertensione può condurre nel tempo alla comparsa di patologie del cuore, dei reni e degli occhi, oltre ad esporre al rischio di comparsa di ictus. E manco a dirlo, le persone più a rischio pressione alta sono quelle in una condizione di sovrappeso.

Misurare la pressione, qual è il braccio preferito e perché?

Una misurazione della pressione in corso (Pixabay)

A quanto pare ci sarebbe pure un braccio ritenuto migliore dell’altro per la misurazione della pressione sanguigna. Lo fa sapere l’Istituto Superiore di Formazione Sanitaria Professionale Claudio Galeno. In realtà questa operazione può essere svolta sia sul braccio destro che su quello sinistro, ma c’è un motivo per il quale un medico preferisce prediligerne uno in particolare.

Frattanto è bene ricordare quali sono i valori di una pressione del sangue ritenuta normale. La stessa deve risultare non superiore a 120/80 mm Hg. E che si tratta di una condizione che può essere anche ereditaria. Altri fattori di rischio, oltre all’età che avanza ed all’obesità, sono:

  • mancanza di attività fisica;
  • abuso di fumo e di alcolici;
  • assunzione in eccesso di sale negli alimenti;
  • dieta povera di potassio;

Riguardo al braccio, i dottori preferiscono che la misurazione della pressione arteriosa avvenga su quello sinistro, dal momento che lo stesso è posto più vicino all’arteria è più prossima rispetto a quello destro. Per cui questo fattore fa si che ci sia un valore più corrispondente a quella che è la situazione reale.

Salvatore Lavino

Classe 1985, giornalista pubblicista con una più che decennale esperienza nel settore e con migliaia di articoli prodotti in merito ai temi più disparati. Attualmente impegnato con diverse collaborazioni che trattano di vari argomenti, tra ecologia, cucina, sport, attualità, benessere e molto altro.