Si può fare il bagno dopo mangiato? La risposta definitiva degli esperti chiarisce una volta per tutte questo dubbio, sgombrando il campo da tutte le false ipotesi
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Ormai l’Estate è quasi finita e ci siamo portati dietro questo dubbio per tutta l’Estate, tra una spiaggia e l’altra, tra un ombrellone e l’altro. Dopo tutta la mattina trascorsa tra spiaggia e ombrellone, ci capita poi di spizzicare qualcosa per pranzo, magari anche più di qualcosa, se siamo particolarmente affamati. Torniamo poi sotto l’ombrellone, ci riposiamo una decina di minuti sul lettino e poi…che caldo! In questi casi, come in automatismo, ci alziamo.
Fcciamo una sola corsa verso l’acqua, complice anche la sabbia bollente. E poi? E poi, appena col piede tocchiamo l’acqua, un dubbio ci assale. Ma non è che dobbiamo davvero aspettare due ore?
La risposta è inattesa; vediamo quale sia per sgomberare una volta per tutte il campo da tutte le false credenze.
Si può fare il bagno dopo mangiato, chiariamo il dubbio una volta per tutte!
Da sempre, fin da quando siamo piccoli, ci viene ribadito che non si può fare il bagno dopo mangiato, se non vogliamo stare male. Questa credenza infatti sostiene che nell’acqua la digestione si fermi. Facciamo chiarezza una volta per tutte.
Nell’acqua la digestione non si ferma per cui il bagno è fattibile. Ma attenzione: non in tutti i casi. In alcuni casi, il bagno è meglio non farselo. A creare problemi infatti non è l’acqua in sé ma la temperatura dell’acqua. Se lo sbalzo tra dentro e fuori è troppo rilevante, si rischia un blocco concreto. Il sangue infatti, per cercare di colmare la caduta di temperatura, defluisce dallo stomaco e viene usato per riscaldare il corpo.
Siccome la digestione, è un processo che richiede un apporto sanguigno elevato, questo ne decreta il fermo: e noi ci sentiamo male.
Non ha senso mettere un divieto assoluto ma dobbiamo valutare caso per caso, se vogliamo evitare una congestione!
