Come coltivare la Crassula ovata, ovvero l’albero di Giada, non è difficile. Questa bella pianta è portatrice di fortuna e di prosperità.
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La Crassula ovata, secondo Feng Shui, è una pianta portatrice di fortuna e prosperità. È una pianta facile da coltivare che non necessita di potatura, ma solo di annaffiature e di una buona esposizione al sole. La Crassula ovata appartiene alla famiglia delle Crassualaceae, si trova facilmente in commercio in molti vivai e, alcune volte, anche nei supermercati.
Conosciuta col nome di albero di Giada, questa bella piantina ha l’aspetto di un arbusto dal fusto marrone chiaro, molto ramificato, mentre le foglie sono di forma ovale e di un colore verde chiaro. In alcuni casi, queste possiedono delle sfumature leggermente rosse. Come coltivarla correttamente?
Le accortezze di cui necessita la Crassula ovata per restare in salute
La crassula ama la luce e il caldo. Per questo motivo, è consigliato sempre esporla in pieno sole. Se accostata a un muro è anche meglio, così da poter godere delle temperature calde anche durante la notte. Bisogna stare attenti alle temperature basse, questa pianta, infatti, non è in grado di sopportare temperature al di sotto dei 0 gradi.
La crassula fiorisce tra aprile e giugno. I fiori sono rosa chiaro o bianchi e hanno una forma stellata. Per coltivarla al meglio in vaso, occorre avere un mix in parti uguali di terriccio per piante verdi e sabbia. In giardino, invece, questa pianta predilige terreni ghiaiosi o sabbiosi, che assicurano un buon drenaggio di acqua.
È importante una buona concimazione della pianta. Occorre concimarla durante il periodo di attività vegetativa, quindi da maggio a novembre, nei mesi freddi. Il concime migliore per questa pianta deve avere quantità bilanciate di azoto, fosforo e potassio. È importante annaffiarla regolarmente, ogni volta che il terreno risulta asciutto in superficie.
L’ideale è usare acqua a temperatura ambiente e preferibilmente acqua piovana. Inoltre, bisogna fare attenzione alle quantità di acqua somministrate. Troppa acqua può far marcire il fusto, poca acqua potrebbe far perdere il colore delle foglie. Come già accennato, non necessita di potature ma è sufficiente eliminare rami e foglie secche.
L’albero di Giada è anche molto resistente, infatti difficilmente è soggetta a malattie e parassiti. L’unico parassita a cui dover stare attenti è la cocciniglia. Qualora dovesse essere presente sulla pianta, va eliminato utilizzando dei batuffoli di cotone imbevuti di alcool e acqua. Per il resto, bastano poche accortezze per coltivare in modo sano questa bella pianta portafortuna.