Fare pipì su una puntura di medusa, sì o no? Ecco se il famoso mito funziona davvero o è solo una bufala: non ci crederai
I nostri mari sono popolati da una moltitudine di animali, ma tra le più temute- specie dai bagnati in Estate- stanno le meduse. Su cosa fare quando si viene punti da una medusa ci sono molte dicerie e leggende, tra cui una molto particolare…ma sarà proprio vero?
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Quest’Estate ci augiriamo non vi sia capitato, ma se è capitato a voi o qualcuno che vi era vicino ve lo sarete sicuramente chiesto. Siamo su di una bella spiaggia, e ad un punto un bagnate, presupponiamo un vostro conoscente, si è alzato dall’acqua interrompendo il suo piacevole bagno lamentando il morso di una medusa. Vi sarete chiesti, quindi, come fosse opportuno procedere, e avrà fatto capolino nella vostra mente questa vecchia diceria, dell’urina come disinfettante per i morsi di medusa.
Ma questa vecchia credenza funziona davvero o è, appunto, solo una credenza come un’altra? Per prima cosa diciamo che nei nostri mari non esistono specie autoctone che abbiano un veleno mortale. Nel mondo esistono certamente, la famosa cubo-medusa, ma non nel Mediterraneo. A meno che non si soffra di allergie, in quel caso dobbiamo subito allertare il pronto soccorso.
Dunque nella maggior parte dei casi si tratta di gestire semplicemente l’infiammazione che supera la fase acuta nel giro di trenta minuti. Ve lo sveliamo subito: fare pipì sul morso di una medusa non serve a nulla. No, non disinfetta, né sterilizza, al massimo peggiora ( e di molto) la sensazione di bruciore.
Non serve neppure applicare oggetti caldi per sterilizzare ( il calore dovrebbe essere superiore ai quaranta gradi e nessun oggetti che possiamo trovare in spiaggia può arrivare a temperature così alte)
Potrebbe essere molto più utile sciacquare la zona colpita con acqua salalta- acqua salata e non dolce- per togliere le tossine che non sono ancora penetrate sotto pelle. L’acqua dolce invece farebbe l’effetto esttamente opposto. Usiamo, per la zona colpita, il cloruro di alluminio.