Diamo uno sguardo alle cause più comuni di dolori vari in tutto il corpo, compresi muscoli e ossa, e i rimedi necessari per combattere il malessere.
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Sintomi di malessere possono capitare a chiunque e in qualsiasi momento. Dolori ossei e muscolari che esplodono da un momento all’altro e ci fanno passare qualche giorno buio. Perché il corpo si debilita? Le cause possono essere molteplici, si può avere la febbre, oppure raffreddore o tosse, ma non dipende solo dai sintomi influenzali, magari anche per via di un allenamento intenso.
I sintomi di disagio, nella maggior parte dei casi, sono legati alle infiammazioni. Il processo di infiammazione si verifica quando il corpo ha in atto un’infezione e la combatte, generando febbre e dolori muscolari. Ma le risposte infiammatorie del corpo possono essere causate anche dal movimento ripetitivi o dal semplice stress, che logora l’organismo.
Dolori muscolari, disturbi alle articolazioni e alle ossa, sono generati da diverse cause. Ad esempio, una della cause più comuni, specie durante il passaggio da una stagione all’altra, sono i sintomi influenzali. La faringite o l’influenza sono una risposta all’infezione in atto, da parte del sistema immunitario.
Il nostro corpo rilascia delle sostanze chimiche che aiutano a contrastare l’infezione ma, allo stesso tempo, causano dolori in tutto il corpo. Ci sentiamo debilitati e affaticati proprio perché il corpo sta impiegando tutte le energie per combattere il malessere. In questo caso, il rimedio necessario è il riposo e l’assunzione di medicinali per l’influenza.
Altra causa di malessere è la mononucleosi, un’infezione molto comune tra gli adolescenti, trasmessa tramite la saliva. Questa patologia comporta affaticamento, mal di gola, febbre e linfonodi ingrossati, ed è contagiosa. Per migliorare in breve tempo, occorre bere tanti liquidi e assumere alcuni farmaci da banco.
Ma si può star male anche dopo un allenamento intenso che ha causato piccoli strappi dei muscoli e dei tessuti, generando un’infiammazione. A questo punto, insorge l’acido lattico, che ci accompagnerà per alcuni giorni. Quando siamo debilitati e ci fanno male i muscoli, è sbagliato stare a riposo, nonostante l’acido lattico, ma dobbiamo continuare ad allenarci.
Chi svolge un lavoro automatico e ripetitivo può incorrere in un’infiammazione e avere un dolore costante in una determinata zona del corpo. Un esempio molto frequente è l’infiammazione del tunnel carpale. Praticare sempre lo stesso movimento rischia di infiammare i muscoli interessati. In tal caso, per migliorare la situazione occorre praticare degli esercizi fisici adatti.
Anche lo stress psicologico logora il fisico, provocando emicranie, lombalgia e varie infiammazioni. Tutto ciò è causato dell’aumento dei livelli di cortisolo, l’ormone dello stress. Lo stress cronico, quindi prolungato nel tempo, debilita il corpo e può generare tanti altri sintomi, sfociando in patologie anche gravi. L’unico rimedio a tale inconveniente è cercare di stare sereni, magari praticare esercizio fisico, oppure meditazione. Insomma, cercare in tutti i modi di rilassarsi.
La cattiva qualità del sonno incide parecchio sulla nostra salute. Dormire male comporta una serie di disturbi che possono provocare anche dolori in tutto il corpo, specie una volta superati i 40 anni di età. Occorre dormire bene e cercare una qualità di sonno soddisfacente, oltre che un sonno di almeno 7/8 ore per rigenerare le cellule.
La malattia di Lyme viene trasmessa dalle zecche, perciò è molto diffusa in estate. Questa provoca debolezza e febbre. Bisogna contattare un medico e avviare un trattamento idoneo, questa sindrome comporta gravi conseguenze se non la si cura a dovere. Le persone più anziane, invece, possono soffrire di artrite, un’infiammazione che causa rigidità e gonfiore alle articolazioni.
In questo caso, si agisce tramite una dieta corretta ed esercizi di allungamento. La fibromialgia attacca muscoli e ossa, ma anche legamenti. Praticamente, il cervello elabora male i dati del corpo, facendo percepire dolore in tutto il fisico. Ciò comporta grande stanchezza cronica, specialmente nei confronti delle donne. Bisogna sottoporsi alle analisi del sangue e trattare la malattia con antidolorifici.