Come togliere le macchie di caffè dai tessuti: il metodo definitivo per sbarazzarti di queste macchie molto fastidiose
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Il caffè fa parte della nostra cultura e della nostra dieta, se ci piace. Non solo è una bevanda che porta con sè una storia lunga di anni, piena di curiosità ed aneddoti, ma sono molte anche le sue qualità beneifiche. Tra le più conosciute, ovviamente la capacità del caffè di darci una scossa. Di svegliarci, come si direbbe, metterci un po’ in guardia. Ovviamente, proprio perché è una sostanza eccitante sarebbe bene non superare mai determinate quantità, che dipendono dalla nostra età, dal peso, e dalla nostra abitudine alla bevanda. Ovviamente ne è sconsigliato il consumo per i cardiopatici, per i più fragili e per le donne incinta.
Inoltre, i fondi di caffè hanno molteplici usi anche in casa. Il loro porfumo può aiutarci persino a tenere lontano le zanzare, che non ne sopportano l’odore, o a creare delle maschere di bellezza. Insomma, davvero notevole
Visto che però fino ad ora ne abbiamo tessuto gli elogi, sarà meglio dire quali siano gli aspetti invece più sconvenienti del caffè stesso. Uno tra tutti: il caffè macchia tremendamente. Quando stiamo lì, a sorseggiare la nostra tazzina e in maniera accidentale ci macchiamo, ci prende effettivamente un po’ di sconforto perché pensiamo a quanto sarà difficile pulire la faccenda.
L’importante è agire tempestivamente. Più la macchia è fresca più si toglierà in modo rapido. Insomma, velocità. A seconda dei tessuti possiamo usare diverse strategie. Se il caffè ci si è rovesciato sul jeans allora possiamo intervenire usando dell’acqua e limone, o dell’acqua gassata. Il jeans è un tessuto più resistente quindi potete andarci più decisi.
Per il cotone, dovrà bastare un lavaggio in acqua calda. Per la seta invece dobbiamo essere molto più cauti essendo il tessuto molto delicato. Possiamo provare a mettere in ammollo i tessuti in una bacinella con dell’ aceto di mele.