Il riso bianco è un alimento dalle grandi proprietà ed è molto tipico nelle cucine di tutto il mondo, ecco i 4 principali effetti.
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C’è un motivo per cui il riso è uno dei cereali più consumati in tutto il mondo. È molto versatile e può essere abbinato ad un numero spropositato di piatti. Inoltre, ci sono molte varietà tra cui scegliere: bianco, basmati, integrale e venere sono solo alcune delle 120.000 varietà. Secondo una recente indagine, inoltre, il riso rappresenta un quinto delle calorie totali consumate a livello globale.
Il riso bianco, è uno dei tipi più popolari e consumati. Il riso bianco è un riso raffinato, cioè viene macinato per rimuovere la lolla (il rivestimento del riso) esterna, gli strati di crusca e il germe. Nonostante la sua diffusione, il riso bianco tende ad avere una cattiva reputazione a causa del modo in cui viene lavorato, soprattutto rispetto alla sua variante più nutriente: il riso integrale. Il riso bianco, infatti, fa parte degli alimenti che possiedono calorie vuote.
Perché assumere il riso bianco: i 4 effetti principali
I reali effetti del consumo di riso bianco sul nostro organismo sono principalmente quattro, e sono sia positivi che negativi.
- Si ha più energia: il riso bianco è una fonte di carboidrati, che sono il carburante del corpo. Molte varietà di riso bianco sono, inoltre, arricchite con vitamine del gruppo B che possono contribuire a sostenere i livelli di energia. Secondo una recente ricerca tutte le vitamine del gruppo B, ad eccezione del folato, sono coinvolte in almeno una fase del sistema di produzione di energia all’interno della cellula. Per questo motivo è essenziale assumere una dose di ogni vitamina B per ottenere energia. Al contrario, una quantità troppo bassa di queste vitamine limita la produzione di energia da parte dell’organismo, il che può avere un impatto negativo sul metabolismo e sulla salute generale.
- Ossa più forti: è emerso che il consumo di riso bianco può offrire un vantaggio importante per la salute delle ossa, grazie al magnese contenuto al suo interno. Calcio e la vitamina D sono nutrienti importanti per la salute delle ossa, tuttavia anche il manganese è importante per la salute delle ossa.
- Si può ingerire arsenico: l’arsenico è un oligoelemento che, se consumato frequentemente e in grandi quantità, può portare a risultati spiacevoli per la salute. Sebbene il riso bianco abbia un contenuto di arsenico inferiore a quello del riso integrale, è comunque importante evitare di consumarne troppo e variare quindi nel consumare i vari tipi di cereali. Alcune opzioni a basso contenuto di arsenico sono per esempio l’amaranto, la quinoa, il bulgur e il farro.
- Sindrome metabolica: alcuni studi suggeriscono un legame tra il consumo di riso bianco e il rischio di sindrome metabolica. La sindrome metabolica è un insieme di condizioni che si verificano insieme, aumentando il rischio di malattie cardiache, ictus e diabete di tipo 2. Uno studio pubblicato sulla rivista Heart Asia ha scoperto che coloro che consumavano più riso bianco erano più inclini a sviluppare la sindrome metabolica.