Cantare in auto contro depressione e ansia: il perché viene dal mondo scientifico. Scommettiamo che da domani lo farai anche tu!
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I livelli di ansia e depressione sono, al giorno d’oggi, nell’occidente iper-connesso, estremamente alti. Tant’è che queste due piaghe sociali vengono ormai quasi considerate dei mali comuni. Non ci stupisce più, al giorno d’oggi, sentire che un nostro amico o una persona a noi vicina soffre d’ansia o di uno stato depressivo perché tutto sommato lo consideriamo quasi normale, non ci stupisce neppure più.
Oltre a chiederci cosa ci spinga a provare con così tanta frequenza vibrazioni umorali così basse e disfoniche, se ci sia qualcosa a livello sociale che è sbagliato e ci segna in negativo, possiamo anche porci in una situazione attiva per aiutarci a combattere la tristezza e l’ansia. Sempre ammesso che, quando queste diventano molto forti, è sempre necessario l’intervento di un medico specialista.
Per il resto, qualcosa per noi possiamo sempre farlo. La rilassatezza e il sollievo risiedono nelle piccole cose. Abbiamo mai provato, quando siamo nel pieno di un giorno difficile, a concederci qualche coccola? A prenderci dello spazio in cui ascoltiamo i nostri desideri?
Non ci crederai, ma una piccolezza che può fare la differenza è cantare in auto. Possiamo intonare tutte le canzoni che vogliamo – anche a finestrini aperti, che importa!- e otterremo numerosi vantaggi. Imitando il nostro cantante preferito, muovendo le dita sul volante a tempo di musica, il nostro corpo produrrà assieme i tre ormoni della felicità e dell’euforia: la serotonina, l’ossitocina, e la dopamina.
Quel che ne otterrai è una sensazione di benessere e piacere diffuso che ti farà sentire molto leggero e con meno preoccupazioni addosso. Come se non bastasse il canto, fortifica la capacità polmonare e migliora il flusso circolatorio. Senza contare che un tono dell’umore più alto abbiamo anche meno possibilità di ammalarci, e il nostro sistema immunitario risulta rafforzato.