L’acne è un disturbo fastidioso che con pazienza e cura si può contrastare, tuttavia ci sono ben 5 motivi per cui peggiora invece di migliorare.
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI DI OGGI:
Tenere a bada l’acne può essere un compito abbastanza semplice in apparenza, si possiedono i prodotti giusti, si esegue la skin care routine con cura e le cattive abitudini come quella di dormire truccate, si sono riposte nel cassetto. Tuttavia capita in queste situazioni che la situazione invece di migliorare, peggiora.
Se la pelle è stata complessivamente in buona salute per tre o quattro mesi e una settimana si ha un’eruzione cutanea, può essere tenuta sotto controllo senza tante pretese. Questo perché può essere dovuto a eventi occasionali quindi non significa necessariamente che si debba reimpostare l’intera routine di cura della pelle. Tuttavia se sono passati alcuni mesi e la situazione non è migliorata, forse è necessario apportare qualche modifica.
Uno dei motivi per cui l’acne fatica ad andare via può essere a causa di nuovi elementi nella pelle che potrebbero contribuire a creare nuove irritazioni o sensibilità. Quindi bisogna pensare sì al trucco, ma anche all’ambiente circonstante: se si fa esercizio fisico e si suda di più, forse la propria routine richiede qualcosa di diverso.
Anche le temperature più elevate possono avere un impatto sulla pelle. L’umidità avvolge la pelle in una coltre di calore e umidità, che porta all’allargamento dei pori, all’aumento della produzione di olio e al soffocamento della pelle. Questo può portare a una congestione o addirittura all’insorgere di imperfezioni, come appunto l’acne. Assicurarsi di detergere correttamente la pelle del viso e di eliminare tutte le impurità della giornata.
La produzione di olio, i batteri e l’infiammazione possono giocare un ruolo fondamentale, e ognuno di essi richiede un diverso tipo di trattamento. I detergenti a base di perossido di benzoile sono un ottimo sostituto per l’acne batterica, in quanto eliminano efficacemente il batterio che causa l’acne. Si possono verificarsi diverse cause di acne contemporaneamente, quindi potrebbero essere necessari alcuni tentativi per trovare una routine che funzioni per il vostro caso specifico.
Anche gli ormoni possono contribuire all’acne. Questo perché la produzione di sebo è determinata dagli ormoni, quindi i cambiamenti ormonali possono portare a un peggioramento dei focolai. Quindi l’acne può incrementare se per esempio si è smesso la pillola anticoncezionale oppure se si è incinta. In questo caso bisogna rivolgersi al medico.
Se l’acne sta peggiorando, non bisogna iniziare ad usare più prodotti contemporaneamente. Se si vuole iniziare un nuovo prodotto per la cura del viso, assicurarsi di usarne solo uno alla volta. Meglio iniziare introducendo un nuovo detergente, far passare da due e tre settimane e se la situazione non è cambiata allora cambiarlo.
Se non si ha ancora parlato con un professionista e si nota che l’acne sta peggiorando, è probabile che sia arrivato il momento di visitare un dermatologo. Il dermatologo può aiutare a non sprecare il proprio denaro in prodotti che non sono adatti alla propria pelle e può indicare prodotti più consoni al proprio bisogno.