Toast bruciati ed effetti collaterali: quando la distrazione costa cara. Proteggi la tua salute ed apri gli occhi
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI DI OGGI->
Essere distratti e un po’ svampiti non è poi un difetto così grave. Anzi, probabilmente le persone ti guarderanno con simpatia, perché potrai avere, in alcune circostanze, un’aria un po’ comica. Certo, se lasciato andare è un difetto che può metterci anche a rischio. Ma, una volta che abbiamo imparato a controllare la cosa, si può dire che sia completamente innocua.
E tuttavia dobbiamo imparare la cosa seguente: in alcuni campi le distrazioni proprio non possiamo permettercele, in alcun modo. Quando cuciniamo, è un esempio che sicuramente può andar bene. Sarà capitato anche ai più attenti di dimenticarsi qualcosa sul fuoco o, peggio ancora, nel forno. Oltre all’insopportabile puzza di bruciato, se ci è andata bene, possiamo aver rotto e rovinato anche pentole e pentolame. Insomma, se ci va bene: altrimenti tra fughe di gas e possibili incendi il pericolo è di molto maggiore.
In cucina quindi, occhi sempre ben aperti. Vietato abbassare la guardia: mai, in nessuna occasione. Anche quando cucini la cosa che ti sembra più semplice e che infondo non richiede poi molto sforzo: se, per esempio, oggi hai deciso di non metterti ai fornelli e ti accontentarti di un toast comunque dovresti fare un po’ di attenzione. Dopo aver scelto gli ingredienti che vuoi, che sia il semplice prosciutto e insalata, o qualcosa di più sofisticato, quando metti il toast nel tosta pane non dimenticarlo.
Imposta un timer apposito. Per capire che il tuo pane è cotto, ti basterà guardarne il colore: un colore dorato e non scuro, indicherà un grado di cottura giusto. Diversamente invece succede quando, togliendo il tuo panino, ti accorgi che è dal marrone scuro o persino al nero. Lì, attenzione, hai combinato un bel disastro.
Il pane molto probabilmente è carbonizzato. E non solo, ti basterà assaggiarlo per capire, il sapore è alterato ma probabilmente ti fa anche male. Le sostanze bruciate contengono una componente cangerogena che può farci ammalare se assunta in grandi quantità.
Insomma, conviene proprio tenere gli occhi aperti.