Per il basilico coltivazione e cura specialmente nel periodo estivo sono fondamentali allo scopo di avere delle piante in piena salute. In che modo possiamo riuscirci?
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La coltivazione del basilico rappresenta una vera e propria comodità. Possiamo avere a disposizione in casa quello che serve per condire una gran varierà di piatti. E la ricrescita delle foglie richiede tempi brevi. Ogni mese possiamo avere delle foglioline con le quali aromatizzare quel che prepariamo in cucina.
Ma ovviamente bisogna sapere come procedere con la coltivazione del basilico, allo scopo di avere sempre delle piantine belle rigogliose ed in salute. Ci sono alcuni aspetti che è necessario conoscere per potere centrare questo obiettivo.
Anzitutto va detto che la coltivazione del basilico richiede dell’acqua con grande frequenza. Tutti i giorni dovremmo provvedere ad innaffiare le sue radici, specialmente quando è estate. In generale il periodo più caldo dell’anno fa si che ogni pianta debba ricevere una irrigazione con una frequenza accresciuta, poiché il terreno finisce con l’asciugarsi prima.
Basilico coltivazione, come rinvigorire la tua pianta e farla crescere al meglio
Per quanto riguarda la sua innaffiatura, il basilico va bagnato fino a quando l’acqua non emerge dai buchi sottostanti il vaso. Quindi c’è bisogno di una abbondante quantità per l’irrigazione. L’esposizione dei vasi va poi compiuta posizionando quest’ultimi alla luce diretta del Sole nelle ore non centrali della giornata.
Queste sono sostanzialmente delle indicazioni valide anche per la maggior parte delle altre piante che abbiamo in casa, tranne quelle grasse. Bisogna sempre spostare il basilico ed altre piante più delicate in una zona più riparata e che sia illuminata in maniera non diretta dal Sole dalle 11:00 alle 16:00 circa nel corso del periodo estivo, per fare si che le stesse non si brucino.
Una volta al mese possiamo poi aiutare il processo di crescita della pianta con del concime adatto. Ricordiamo poi di innaffiare sempre alla base, nel sottovaso, per non dare adito a malattie, marciume e parassiti di svilupparsi. Per finire, è sempre meglio scegliere dei vasi più grandi dove tenere il basilico.
Per questo, se lo abbiamo acquistato al supermercato, dovremmo subito compiere un travaso entro un giorno o due. In vasi piccoli il terreno si asciuga prima. I materiali più adatti in quanto a vasi sono l’argilla, la ceramica e la terracotta, molto meglio di plastica e metallo.
