Il Ministero della Salute ha dato nuova comunicazione riguardante il richiamo alimentare di una nota acqua per rischio microbiologico.
Dal sito ufficiale del Ministero della Salute arriva una nuova comunicazione di un richiamo alimentare. In questa occasione la protagonista è una nota marca di acqua naturale, molto diffusa e venduta su tutto il territorio italiano. Il motivo del richiamo sembra essere il rischio microbiologo. Di seguito tutti i dettagli forniti dal sito ufficiale e cosa fare a riguardo.
Richiamo alimentare: rischio microbiologico per noto marchio di acqua
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La comunicazione è apparta sul sito il 2 agosto 2022 e il marchio interessato è Fonte Valle Reale, il particolare della Guizza acqua minerale naturale oligominerale da 1,5 l. L’errore è avvenuto presso lo stabilimento di Guizza S.p.a in località Valle Reale, s.s. 17, 65026 Popoli (PE). I lotti interessati sono: 10LB2202A e 08LB2208A con data di scadenza 20/01/2024 e 26/01/2024. Il pacco riguarda quello da 6 bottiglie da 1,5 l l’una.
Il motivo del richiamo alimentare riguarda il rischio microbiologico all’interno del prodotto. Al suo interno sembra si trovi il batterio staphylococcus aureus, infatti le direttive uscite dal dito ufficiale dal Ministero della Salute, indicano di non consumare il l’acqua interessata e di riconsegnarla presso il punto vendita.
Cosa comporta lo staphylococcus aureus
Lo stafilococco aureo è un tipo di batterio abbastanza comune. Nella maggior parte dei casi, non provoca alcun danno, tuttavia, a volte lo stafilococco causa infezioni anche gravi o mortali, tra cui:
- Batteriemia o sepsi: quando i batteri si diffondono nel flusso sanguigno
- Polmonite: colpisce frequentemente le persone con patologie polmonari sottostanti, comprese quelle sottoposte a ventilazione meccanica
- Endocardite: ovvero l’infezione delle valvole cardiache, che può portare ad insufficienza cardiaca o ictus
- Osteomielite, cioè l’infezione delle ossa, che può essere causata dai batteri dello stafilococco che viaggiano nel flusso sanguigno o che vi sono entrati per contatto diretto.
Chiunque può sviluppare un’infezione da stafilococco, anche se alcuni gruppi di persone sono più a rischio, tra cui i soggetti affetti da patologie croniche come il diabete, il cancro, le malattie vascolari, le malattie polmonari e le persone che si iniettano farmaci.
