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Alimenti e Nutrizione

Pesche: come conservare ed evitare che si ammacchino

Pubblicato da
Lisa Girello

Le pesche sono uno dei frutti prediletti dell’estate e bisogna conservare nel modo adeguato questi frutti per non ammaccarli e gustarli al meglio.

Pesche (Pixabay)

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Le pesche sono uno dei frutti più gettonati dell’estate. Gustose e saporite, con una dolcezza delicata e aspra allo stesso tempo. Consumate crude come spuntino sono ottime, ma se si decide di cucinarle, le direzioni che sono essere prese sono tante. Le pesche, infatti, sono estremamente versatili e si utilizzano per fare anche dolci appetitosi come le ciambelle, oppure in piatti salati come le insalate capresi.

Purtroppo, una volta raccolte, le pesche hanno una vita breve e tendono ad ammaccarsi facilmente a causa della loro buccia delicata. Ci sono alcuni consigli che possono aiutare a far durare il frutto più a lungo e prolungarne quindi la maturazione a casa. Di seguito alcuni consigli utili per gustarsi le pesche a lungo in estate.

I consigli per conservare le pesche a lungo

Cassetta di pesche (Unsplash)

Il primo passo è stabilire se le pesche sono mature o meno. Se sono abbastanza sode e non sono particolarmente profumate, significa che non sono ancora mature. In questo caso, bisogna conservarle sul bancone a temperatura ambiente poste in un unico strato (questo eviterà le ammaccature) per qualche giorno, o finché non sono belle mature. I segni di una pesca matura sono quando emana profumo e quando cede un po’ al tatto.

La cosa migliore è consumare subito le pesche mature, ma se non è possibile, conservarle in frigorifero è la soluzione migliore. L’ambiente fresco rallenta il processo di maturazione e fa guadagnare un po’ di tempo. Se possibile, conservare le pesche intere, poiché l’esposizione della polpa accelera il processo di maturazione. Se si conservano correttamente, le pesche tagliate possono durare fino a quattro giorni in frigorifero. Per farlo: cospargere di succo di limone o di lime per evitare l’imbrunimento, poi metterle in un contenitore coperto e riporle in frigorifero.

Si possono, inoltre, riporre in congelatore. Anzi, congelare le pesche è un’ottima idea se si vogliono evitare sprechi alimentari. Nel freezer si mantengono fresche per circa 6-12 mesi. Le pesche congelate possono essere utilizzate per qualsiasi cosa, dalla marmellata ai fiocchi d’avena, dai frullati ai cocktail, quindi sono ottime da avere a portata di mano.

Lisa Girello

Laureata in Scienze e Tecnologie della Comunicazione nel 2021, da sempre mi appassiona la scrittura. Divoro libri da che ne ho memoria ma le mie passioni più grandi sono il cinema, le serie tv, anime e manga. Da brava curiosa quale sono, adoro scoprire cose nuove e collaborare con Inran mi da la possibilità di farlo ogni giorno.

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Lisa Girello