I suggerimenti da seguire su come far durare il basilico che hai acquistato durante la spesa. Ci sono delle cose che vanno fatte subito, appena hai fatto ritorno a casa.
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Come far durare il basilico? E più nello specifico quando ne acquistiamo una piantina e la portiamo a casa dal supermercato. Lì il vegetale non è posto certo nelle sue migliori condizioni possibili. L’ambiente circostante anzitutto non è dei migliori e può capitare di vedere ogni piantina con delle foglie avvizzite.
Ad ogni modo, dopo avere scelto la piantina che ci sembra più in salute, bisogna mettere in atto delle procedure una volta che rincasiamo. Procedure che ci consentiranno per l’appunto di riuscire nell’intento di come far durare il basilico il più a lungo possibile.
Una delle cose da fare sul come far durare il basilico consiste nel togliere tutte le foglie appassite, che drenano energia e risorse alla pianta. Meglio liberarsene, per garantire una crescita ottimale delle parti sane. E poi bisogna effettuare un travaso in un vaso nuovo, magari che sia anche un pochino più grande.
Questo servirà per evitare che possano svilupparsi delle malattie e che il nostro basilico del supermercato subisca fenomeni negativi come la disidratazione e simili. Una volta travasata in un contenitore più spazioso e con del terriccio nuovo, sarà più semplice irrigare il tutto. Ma è bene che ci sia una sola piantina per ogni vaso.
Al supermercato è importante notare se ci sia la eventuale presenza di afidi o parassiti. In tal caso meglio scegliere un’altra pianta dove non sembrano esserci ospiti indesiderati. Poi si dovranno mettere in pratica le solite procedure tipiche per la cura e la crescita di altre piante. Come ad esempio innaffiare il basilico circa una volta ogni due o tre giorni, per fare si che il terreno resti umido e non secchi.
In estate invece questa cosa andrebbe fatta ogni giorno, con una quantità di acqua sempre moderata e che sia direttamente proporzionale alle dimensioni del vaso. Bisogna procedere o al mattino presto oppure di sera, ma ad ogni modo mai nelle ore più calde della giornata, perché la pianta finirebbe con il bruciarsi.
Inoltre l’irrigazione va fatta bagnando il terreno o, meglio ancora, le radici dal piatto. Mai bagnare le foglie, perché ciò dà adito facilmente al sorgere di malattie. Nel corso della stagione estiva, se il nostro basilico è esposto alla luce diretta del Sole, va spostato all’ombra durante le ore più calde.
Le prime foglie andranno raccolte quando l’altezza della piantina avrà superato i 12 cm. E raccogliere le foglioline di basilico è un incentivo a produrne sempre di nuove ed in breve tempo.