Qual è l’orario in cui le zanzare pungono di più durante l’arco della giornata? La parola agli esperti.
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Le zanzare sono molto più di un fastidio. Oltre al loro fastidioso brulichio e alle punture dolorose, le zanzare possono essere portatrici di malattie pericolose, tra cui il virus del Nilo occidentale, la febbre gialla e altre malattie potenzialmente letali. Pertanto, adottare misure per evitare le zanzare può essere fondamentale per godersi adeguatamente l’aria aperta.
Zanzare: l’orario in cui pungono di più, tutti i rischi
Esistono 176 specie di zanzare e le diverse specie hanno livelli di attività e abitudini differenti. Alcune sono più attive durante il giorno. Altre sono più attive di notte, al crepuscolo o all’alba.
Per la maggior parte delle specie di zanzare, l’attività ha un picco durante le ore del crepuscolo. Se si esce all’aperto durante la sera, soprattutto in zone boscose e ombreggiate vicino ad acque stagnanti o paludi, è bene avere a portata di mano una protezione extra per proteggersi dalle punture degli insetti.
Due delle specie di zanzare più comuni negli Stati Uniti sono l’Aedes aegypti (talvolta nota come zanzara tigre asiatica) e la Culex pipiens (talvolta nota come zanzara domestica). La zanzara tigre asiatica tende a pungere durante il giorno, mentre la zanzara domestica comune è più probabile che punga durante la sera o nelle prime ore della notte. La zanzara tigre asiatica ha maggiori probabilità di pungere al mattino e nel tardo pomeriggio.
Tutti i tipi di zanzare hanno meno probabilità di pungere durante la parte centrale della giornata, quando il sole e il calore sono al massimo. Una volta che una zanzara entra in una casa o in un edificio, è protetta dalla disidratazione ed è più probabile che voli per molte più ore di quanto farebbe normalmente. Rimangono attive più a lungo grazie al controllo della temperatura e della luce in casa.
Più tempo di attività, ovviamente, significa una maggiore probabilità di pungere.
Le zanzare sono attive di notte?
Come già detto, la zanzara domestica comune e molti altri tipi di zanzare sono più attive durante la notte. Evitano a tutti i costi la luce del giorno perché l’esposizione al sole può disidratarle e ucciderle.
Infatti, durante il giorno, questa specie di zanzara cerca zone fresche, ombreggiate e umide fino al ritorno del crepuscolo. Le specie di zanzare più attive di notte possono pungere nelle prime ore della sera, quando escono dai loro nascondigli. Dopo una notte di attività, cercheranno luoghi per riposare prima dell’alba.
Con questo ciclo di attività, la maggior parte delle punture di zanzara avviene nelle prime ore della sera, ma possono verificarsi anche nel corso della notte. Ecco perché è importante tenere le zanzare fuori di casa. Se una di esse entra in casa, è probabile che morda ripetutamente durante la notte semplicemente perché non ci sono altri bersagli.
La stagione delle zanzare
Si sente spesso parlare di “stagione delle zanzare“. Forse vi hanno anche detto che durante la stagione delle zanzare è più probabile essere punti dalle zanzare. La maggior parte delle persone pensa che le zanzare siano attive solo in estate, ma in realtà non si tratta di un periodo specifico dell’anno. Si tratta invece di livelli di temperatura.
Alcune specie di zanzare muoiono durante i mesi più freddi, mentre altre vanno in letargo. Il numero magico, in questo caso, è 10°. Questo è il punto in cui le zanzare diventano attive, sia che siano in letargo o in incubazione come uova. Per le specie che vanno in letargo, una volta che la temperatura raggiunge costantemente i 10°, le zanzare escono dal letargo.
Per le specie che muoiono in inverno, 10° è il punto in cui le uova di zanzara iniziano a schiudersi. Potreste anche assistere a una ricomparsa della popolazione di zanzare in tarda stagione. Dopo il primo gelo, le zanzare locali scompaiono. Tuttavia, un periodo caldo può rinvigorirle e alcune zanzare riemergono dal letargo per cercare fonti di cibo. Praticamente tutte le specie di zanzare degli Stati Uniti sono più attive durante i mesi estivi più caldi.