Nel caso delle neoplasie, la prevenzione è fondamentale: scopriamo i principali fattori che possono aumentare il rischio di cancro al seno.
Sappiamo che la familiarità con un tumore è una spia d’allarme: aver avuto in famiglia due o più casi di persone che sono state colpite dalla patologia dovrebbe porci in uno stato di allerta. Secondo gli scienziati, però, ci sono numerosi altri fattori di rischio collegati al cancro al seno. Passiamo in rassegna le principali cause che determinano l’insorgenza di questa patologia, per comprendere come uno stile di vita sano e attivo possa proteggere la nostra salute.
Tumore mammario: cos’è e quali sono i sintomi
Il tumore al seno è una neoplasia maligna causata dalla proliferazione di cellule tumorali all’interno dei tessuti o dei dotti lattiferi della mammella.
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Si tratta della forma di cancro più diffusa nel genere femminile. Fortunatamente, è anche la neoplasia più diagnosticata: l’individuazione tempestiva della malattia è essenziale per una prognosi favorevole.
Infatti, grazie ad una diagnosi tempestiva la malattia può essere curata con successo. Per questo motivo, la prevenzione è essenziale: non solo occorre sottoporsi regolarmente alla mammografia, ma si consiglia anche di effettuare periodicamente l’autopalpazione del seno.
Quali segnali dovrebbero far scattare un campanello di allarme, spingendoci ad effettuare ulteriori accertamenti?
- Perdita di sangue dai capezzoli;
- Presenza di noduli nella mammella;
- Retrazione del capezzolo;
- Variazioni dell’aspetto del capezzolo;
- Protuberanze nella zona ascellare.
Cancro al seno: cause e fattori di rischio
Quali sono le principali cause che determinano l’insorgenza del tumore mammario?
La malattia è provocata dalla mutazione genetica da parte del DNA di una o più cellule della mammella. Ad oggi, tuttavia, gli studiosi non hanno individuato le cause specifiche che determinano la mutazione.
In ogni caso, sono stati individuati una serie di fattori che possono contribuire ad aumentare il rischio di cancro al seno:
- Età avanzata, il tumore al seno è più comune nelle donne con un’età superiore ai 50 anni;
- Inizio precoce delle mestruazioni, prima dei 12 anni;
- Menopausa tardiva, dopo i 55 anni;
- Seno prevalentemente composto da tessuto ghiandolare e connettivo, con poca componente adiposa;
- Ereditarietà e familiarità per il tumore al seno;
- Obesità;
- Stile di vita sedentario;
- Fumo e alcol.
Come abbiamo visto, tra i fattori di rischio per il carcinoma mammario rientrano anche numerose abitudini legate allo stile di vita e all’alimentazione.
Per questo, per prevenire l’insorgenza di questa neoplasia, così come di altre patologie, è essenziale prendersi cura del proprio benessere psicofisico, pianificando una dieta sana e bilanciata e dedicandosi regolarmente all’attività fisica.
