Avere cura delle piante da appartamento può essere un’impresa e ci sono tre errori fondamentali da non fare per non rovinare le piantine.
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Prendersi cura delle piante d’appartamento è un hobby molto diffuso. Questa attività ha molti vantaggi: riduzione dei livelli di stress, l’aumento della produttività e il fatto che alcune piante eliminano persino le tossine dall’aria. Tuttavia, non si possono ottenere questi benefici se non si riesce a mantenere in vita le piante. Sia i principianti che gli esperti possono avere problemi con le piante da appartamento, le quali muoiono se si commettono uno o più errori.
Per poter sfoggiare piante felici, verdi e in crescita in casa, si devono conoscere le loro esigenze, lo spazio e sé stessi. Ognuno di questi fattori influisce sulla crescita di una pianta rispetto a quella successiva. Anche se una pianta può morire per centinaia di motivi, evitando i tre modi più comuni è già un buon punto di partenza.
I tre errori comuni che rovinano le piante d’appartamento
Innaffiatura eccessiva
L’eccesso di acqua è uno dei modi più comuni per uccidere accidentalmente le piante. La maggior parte delle piante da appartamento è abbastanza tollerante alla siccità, in particolare i cactus e le piante originarie di regioni calde o aride. Purtroppo, i proprietari di nuove piante da appartamento tendono a dare alle loro nuove piantine un po’ troppe attenzioni, innaffiandole ogni pochi giorni o addirittura ogni giorno. Sono poche le piante che hanno bisogno di essere annaffiate ogni giorno. In realtà, la maggior parte di esse ha bisogno di essere annaffiata una volta alla settimana o meno.
Una tecnica infallibile per capire quando innaffiare le piante è infilare il dito nel terreno. Spingete il dito a circa 5 cm di profondità nella terra e tiratelo fuori. Se si nota che il terriccio bagnato si attacca al dito, la pianta non ha bisogno di essere annaffiata. Se la terra è asciutta, procedere a darle da bere.
Scegliere le piante sbagliate per il proprio spazio
Se non volete che la vostra nuova pianta vada incontro al suo destino, si deve considerare il proprio spazio prima di acquistarla. La luce, la temperatura, il flusso d’aria e le dimensioni della stanza sono fattori cruciali che giocano un ruolo nella durata di vita della pianta. La luce è forse il più importante di tutti. Piante d’appartamento diverse richiedono tipi di luce diversi. Per esempio, non si coltivano garofani all’ombra e non si coltivano primule in pieno sole.
Non fare ricerche sulle piante
Il modo migliore per mantenere in vita le piante da appartamento è fare qualunque tipo di ricerca che le riguardi. Ogni pianta portata a casa avrà esigenze leggermente diverse che sarà necessario soddisfare per la sua sopravvivenza. Oltre a temperatura, umidità, luce e acqua, alcuni dei requisiti di cura che si devono conoscere fin da subito sono la concimazione, il tipo di terreno e come riconoscere una pianta non sana.
