Le ciliegie sono tra i frutti più apprezzati in estate, ma non è detto che facciano bene a tutti; mangiare le ciliegie dopo i 40 anni può infatti essere pericoloso.
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Gustose e del tutto uniche, le ciliegie in estate sono la scelta privilegiata di molti. Piccole e pratiche anche da portare al mare per un goloso spuntino, le ciliegie vanno sempre bene a qualsiasi ora del giorno.
Peccato però che non sono consigliate proprio per tutti; mangiare le ciliegie dopo i 40 anni, ad esempio, non è per niente raccomandato. Vediamo insieme perché.
Perché è sconsigliato mangiare le ciliegie dopo i 40 anni
Frutti del ciliegio (Prunus avium), la ciliegie rientrano sicuramente tra i frutti estivi più amati. Di origine asiatica, si sono diffuse in Egitto fin dal VII secolo a.C., per poi giungere in Grecia e successivamente in Italia, intorno al II secolo a.C. Secondo Plinio il Vecchio, le ciliegie furono importate dall’attuale Turchia a Roma durante il 72 a.C., per poi diffondersi in tutto l’impero.
Una storia che le rende ancora più interessanti, anche se non bisogna dimenticare gli importanti minerali racchiusi al loro interno, come ad esempio il potassio, essenziale per il controllo pressione e frequenza sanguigna. Ci sono poi le antocianine, che fungono da importanti antiossidanti e allo stesso tempo agiscono come farmaci antinfiammatori, frenando l’attività degli enzimi cicloossigenasi-1 e 2. Ecco perché si pensa che l’assunzione di questi frutti possa in qualche modo risolvere i dolori cronici, specialmente quelli legati ai traumi sportivi.
Ma se per le persone che accusano questi disturbi le ciliegie sono un vero e proprio toccasana, non si può invece dire lo stesso per gli over 40. In questi soggetti le ciliegie potrebbero infatti causare delle coliche o aggravare i sintomi della sindrome dell’intestino irritabile. Ecco perché in questi casi il loro consumo deve essere limitato. Da ricordare, poi, le loro proprietà lassative e non del tutto piacevoli per gli adulti. Ecco dunque spiegato il motivo per cui sarebbe bene moderare il consumo delle ciliegie dopo i 40 anni.
