Per avere una pianta di limone con tanti frutti, forte e sana, ecco la guida completa da seguire dalle primissime fasi.
Il limone è un frutto tra i più preziosi, non solo per quanto riguarda la nostra salute, ma anche per tenere pulita e profumata la casa. Con il limone si possono fare tantissime cose ed è per questo che molte persone vogliono assolutamente avere la pianta nel proprio giardino in modo da avere sempre tanti frutti a disposizione.
Tuttavia, la pianta di limone, o albero, ha bisogno di un determinato trattamento dalle prime fasi per poter crescere bene e poi produrre numerosi frutti che possano essere grandi, buoni e con molto succo. Il limone è un ibrido, secondo la scienza proviene dall’incrocio del cedro e dell’arancio amaro oppure dal cedro e dal lime. Le sue origini sono da ricercare nel lontano sud-est asiatico.
Vediamo, qui di seguito, una guida completa, tenendo conto di tutte le sue caratteristiche e partendo dai semi di un limone, per far crescere l’albero nel modo corretto e per poter usufruire di un raccolto abbondante tutte le estati.
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Tutto può iniziare semplicemente dal prendere i semi di un limone. Se ne avete acquistati per un dolce, per pulire casa, per usarli come contorno per piatti di pesce e carne, prendete i semi all’interno. Fatto questo, vi basterà prendere un vaso e riempirlo con terriccio ricco di nutrienti e piantare i semini. Dovete annaffiare regolarmente e in un mese circa vedrete spuntare i primi germogli dai semi. Dovrete avere pazienza a questo punto, aspettare che la pianta raggiunga i 20 cm di altezza e poi rinvasare.
Rinvasare significa cambiare vaso, cambiare terreno. Le radici della pianta nella crescita hanno bisogno di tanto spazio. Quindi, potete decidere di prendere un vaso più grande, se volete tenere la pianta sul terrazzo, oppure potete scegliere un angolo nel terreno del vostro giardino e piantare la vostra pianta a terra. Il periodo migliore per farlo è la fine della primavera, l’inizio dell’estate.
Attenzione al luogo che scegliete: dovete fare attenzione che sia un posto molto soleggiato. L’albero ha bisogno di molto sole, ma anche di essere protetto dalle intemperie. Il luogo ideale è vicino alle pareti esterni della casa.
Se decidete di rinvasare in un vaso, occorre che questo sia 80 cm di diametro. Meglio scegliere vasi in terracotta o in pietra, attenzione ad usare quelli di plastica, sconsigliati dagli esperti del settore. Questa operazione va ripetuta ogni due anni finché la pianta è giovane, poi ogni quattro quando è adulta.
Una volta rinvasata la vostra pianta, dovete usare il fertilizzante adatto. Cambiare il terreno è la scelta giusta per darle maggiori nutrienti, ma questo non è sufficiente. Per dare all’albero la forza necessaria per far nascere tanti limoni bisogna usare un composto ricco di azoto, potassio e fosforo. Molto utili per la salute della pianta e dei suoi frutti anche lo zinco, il ferro, il manganese, il rame.
Un occhio di riguardo merita l’innaffiatura. Il limone ha bisogno costante di acqua, ma odia i ristagni. Quindi, vale sempre, come per tutte le piante, sentire con le mani il terreno e mantenerlo sempre un po’ umido. Va bene dare acqua tutti i giorni, osservando l’aspetto della pianta. Se il terreno è troppo secco e le foglie sono gialle dovrete aumentare un po’.
Infine, fondamentale per una crescita corretta dei frutti è la potatura. Questa deve essere fatta prima della fioritura, quindi all’inizio della primavera. Quello che dovete fare è togliere rami e foglie secche per prima cosa. Subito dopo dovete tagliare i rami più lunghi, dare una forma alla pianta e permettere che la luce del sole arrivi anche al centro. In questo modo si darà tanta energia nuova e l’albero sarà in grado di affrontare la sua stagione di fioritura con grande forza.
Ricordatevi che è sempre importante proteggere la pianta da eventuali insetti e parassiti. Questi si nutrono della sua linfa vitale, mangiano le foglie e anche i frutti. Quindi, regolarmente dovete ispezionare la pianta e poi usare alcuni prodotti. L’olio di neem a cicli regolari di 15-20 giorni può essere un ottimo rimedio naturale, nelle ore serali, ma un esperto può consigliarvi al meglio sulla situazione.