I farmaci sono sensibili alle alte temperature, ma gli esperti hanno dato preziosi consigli su come conservarli durante l’estate.
In estate le alte temperature, ormai quasi sempre al di sopra della media stagionale, possono provocare dei problemi in diversi settori. Uno di questi è la conservazione dei farmaci. I farmaci sono molto sensibili alle alte temperature e all’umidità e per questo nei mesi estivi potrebbero essere danneggiati se non si conservano nel modo giusto.
In generale, le indicazioni per ogni tipo di farmaco, da quelli liquidi alle compresse, sono sempre indicate sulle confezione. Spesso, però, questo non basta. Allora, è arrivata in aiuto dei consumatori l’AIFA, ovvero l’Agenzia Italiana del Farmaco. Questa ogni anno cerca di dare delle indicazioni molto preziose in modo che ogni persona possa con facilità conservare le proprie medicine senza problemi.
In questo modo i farmaci potranno conservarsi in modo eccellente e la loro composizione non verrà alterata in alcun modo. Le regole sono poche e sono molto semplici da seguire. Vediamole nel dettaglio qui di seguito per fare tutto nel modo giusto in questi mesi molto caldi.
Farmaci in estate: conservarli nel modo giusto è fondamentale, la guida degli esperti
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Quando si va a prendere un farmaco, soprattutto un farmaco che è stato fermo in un cassetto per tanto tempo, bisogna sempre controllare che sia integro. Questo significa che non solo bisogna osservare la scatola e l’involucro, ma anche come questo farmaco si presenta. Se ci sono odori strani e sgradevoli, se la sua forma è cambiata (ad esempio un liquido presenta delle formazioni solide sul fondo) allora non deve essere consumato.
Spesso, purtroppo, anche quando un farmaco non si presenta in cattive condizioni, può aver subito lo stesso un’alterazione. Quindi, è bene consultare il medico se si avvertono dei fastidi, dei sintomi particolare dopo l’assunzione.
Le regole
In ogni caso, le regole emanate dall’AIFA, da seguire attentamente nei mesi estivi, sono le seguenti:
- Scegliere i farmaci solidi: quando si può scegliere tra la forma liquida, solubile o le compresse è consigliato preferire sempre la forma solida. I farmaci liquidi sono più sensibili alle alte temperature;
- Tenerli lontano dalle fonti di calore: soprattutto nei viaggi, bisogna essere muniti di contenitori appositi che possano conservarli nel modo giusto;
- Attenzione al contenitore: solamente i contenitori appositi per i farmaci sono sicuri e adatti a conservarli, evitare tutti i contenitori in plastica o di altro materiale che non sono stati pensati per questo scopo;
- Temperatura: bisogna seguire le indicazioni riportate sulla confezione, altrimenti le regole generali dicono che non bisogna conservare farmaci al di sotto dei 2 gradi e non al di sopra dei 25;
- Preferire luoghi freschi e asciutti: questo va fatto in particolare per i test diagnostici, caldo e umidità possono alterare l’affidabilità e il risultato;
- Massima attenzione quando si viaggia in aereo: i farmaci vanno tenuti nel bagaglio a mano, in verticale (se liquidi), con la relativa ricetta (se farmaci salvavita o continui);
- Mai mescolare farmaci diversi: non si può mettere insieme farmaci diversi nello stesso contenitore, ognuno ha le sue caratteristiche, composizione e data di scadenza.
