Vacanze al mare, il grave rischio che stai correndo senza saperlo. Dovresti salvaguardare te e la tua famiglia, attenzione
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Quando siamo in procinto di partire, vorremmo davvero che tutto sia in ordine e che nulla sfugga al nostro controllo. Sarebbe un peccato, infatti, se qualcosa andasse storto, guastandoci quell’unico periodo che abbiamo per risposarci e tirare un respiro di sollievo durante tutto l’anno. Le nostre pretese, quindi, sono più che legittime. Come sempre, però, il pericolo è in agguato. Non possiamo pensare di controllare sempre tutto e, anche quando siamo comodamente stesi sul lettino a sorseggiare un succo di frutta fresco, con il rumore delle onde del amre e il sole alto nel cielo, il rischio c’è sempre.
In particolar modo, il mare, per quanto bello ci sembri, è un posto rischioso. Non dimentichiamoci che è comunque un elemento naturale. Non stiamo parlando semplicemente di tutti i suoi abitanti, come meduse e tracine- urticanti- ma di qualcosa di diverso.
Vacanze al mare, il grave rischio che non stai considerando per nulla
Anche se non ce lo aspettiamo, stiamo correndo un grave rischio. Un pericolo di cui, probabilmente, non siamo neppure a conoscenza. Stiamo parlando delle correnti di risacca. Queste correnti sono particolarmente intense e possono sia trascinare al largo sia verso il basso, specie se per esempio, si inciampa e non si ha la forza per rialzarsi.
Sono correnti che spirano dalla costa verso il mare aperto e formano un angolo acuto. Solitamente non si estendono oltre i 25 metri ma ciò non toglie che non possano portare all’annegamento, specie di soggetti fragili. Cosa fare se ci rendiamo conto di essere incappati in questa corrente?
Cerchiamo di non nuotare di forza, perché questo potrebbe stancarci inutilmente e quindi renderci più deboli, tirandoci giù. Nuotiamo parallelamente alla corrente fino ad uscirne.
Come fare per rendersi conto della presenza di questo flusso? Notiamo l’andamento delle onde vicino alla spiaggia. Se queste si infrang0no prima di arrivare a terra, è probabile che si stiano infrangendo sul circolo subacqueo di questa corrente. In questo modo, rivelando la sua presenza.