Un recente studio mette in evidenza l’importanza, da parte delle donne, di un consumo regolare di frutta e verdura dai colori vivaci. Come mai?
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI DI OGGI:
- Quanto dormire per stare bene: le ore di sonno necessarie in base all’età
- Salviette per bambini pericolose: portano a vari tipi di allergie, ecco come
- Restart ormonale, la dieta per snellire i fianchi e sgonfiare la pancia, dura un mese
Alimenti dai colori vivaci sono sinonimo di salute e possono prevenire molteplici disturbi di salute. Il consumo regolare di frutta e di verdura dai colori vivaci aiuta le donne a prevenire numerose malattie degenerative. Nonostante l’aspettativa di vita più elevata, le donne sono maggiormente soggette a determinati malattie degenerative rispetto agli uomini.
Per mantenersi in forma e in piena perfetta salute, le donne dovrebbero inserire nella propria dieta frutta e verdura dai colori vivaci. Lo suggerisce un nuovo studio effettuato dall’Università della Georgia, il quale raccomanda il consumo di frutta e verdura ad alto contenuto di carotenoidi, i pigmenti organici che danno il colore. Quindi, sono ottime le patate dolci, i cavoli, gli spinaci, l’anguria, i peperoni, i pomodori, le arance e le carote.
Perché consumare frutta e verdura dai colori vivaci, benessere per le donne
Mangiare questo tipo di alimenti aiuta a prevenire la perdita di vista e demenza senile. Questi cibi ricchi di pigmenti aiutano a rallentare il degrado cognitivo e visivo. Lo studio evidenzia questa differenza tra uomini e donne. Se da una parte gli uomini tendono a contrarre più facilmente malattie mortali, le donne, invece, si ammalano meno, ma tendono a sviluppare più malattie debilitanti in tarda età.
Problemi di vista, demenza senile, degenerazione maculare, nelle donne il tasso è molto più elevato rispetto agli uomini. Per evitare tali problemi in età avanzata, le donne dovrebbero intervenire attraverso cure preventive, come ad esempio il consumo regolare di tali cibi.
Le donne, infatti, sono maggiormente vulnerabili alle malattie degenerative, questo per via del loro differente assorbimento di vitamine e di minerali. Il loro organismo comporta, per una questione genetica, maggiore carenza di questi nutrienti, compromettendo maggiormente retina e cervello.
Una dieta ricca di carotenoidi agisce quindi come antiossidante per il corpo. In particolare, due elementi come luteina e zeaxantina, nutrono retina e cervello, contrastando il degrado del sistema nervoso centrale. Insomma, mangiare questi alimenti regolarmente, oppure assumere integratori, è sempre una buona abitudine per evitare disturbi futuri.
