Test in laboratorio su i marchi di pasta in commercio nei supermercati: trovate tracce di glifosato, tra i pesticidi più utilizzati al mondo.
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Il glifosato è il pesticida più usato nel mondo, perché economico e di semplice utilizzo. È un erbicida non selettivo, ciò significa che stermina ogni tipo di erbacce, senza alcuna distinzione. Un prodotto che porta con sé il sospetto di essere cancerogeno. Dai recenti test svolti dalla testata svizzera K-Tipp, sembra che i glifosato sia presente in quasi tutti i marchi di pasta che troviamo tra gli scaffai e supermercato.
Negli ultimi anni si è fatta particolare attenzione all’utilizzo di pesticidi in ambito agricolo. Inoltre, i consumatori hanno raggiunto una maggiore consapevolezza sui propri acquisti, acquisendo una sensibilità green più profonda. Insomma, si fa molta attenzione a ciò che s mette nel carrello, specialmente per quanto riguarda l’alimentazione. Bisogna affrontare una spesa consapevole e stare attenti a eventuali sostanze cancerogene.
Pericolo pesticidi, tracce di glifosato nella pasta
Sicuramente, la pasta più sicura è quella biologica, in quanto prodotta senza l’utilizzo di pesticidi e di altre sostanze chimiche. Il cibo biologico è sano e sicuro, sia per il consumatore, che lo porta in tavola, sia per l’ambiente, grazie a un tipo di agricoltura sostenibile. Tuttavia, i prodotti biologici sono anche i più costosi, e tante famiglie non possono permetterseli.
Va da sé che una famiglia in ristrettezze economiche è costretta a fare delle rinunce, approfittando invece dei prodotti più convenienti. Tra l’altro, il caro prezzo degli ultimi tempi ha reso tutto ancora più difficile. Si cerca il prezzo minore, anche solo per risparmiare qualche centesimo. Ma conviene sempre? Dipende.
Anche se il prezzo è conveniente, però, bisogna stare attenti a eventuali note negative. In questo caso, una delle note negative più importanti riguarda l’utilizzo de pesticidi. Dai risultati forniti dai laboratori svizzeri, quasi tutti i marchi che troviamo tra gli scaffali dei negozi presentano pesticidi.
Pasta sicura e non sicura? Quale marchi scegliere
Ovviamente si tratta di pasta contenente quantità minime di glifosato, ma le autorità non escludono che possano provocare problemi di salute. Nonostante le grandi attenzioni alle normative imposte dalla UE e alla generale sicurezza delle industrie europee, al supermercato troviamo numerosi prodotti contenenti tracce di pesticidi.
Lo rivela la testata svizzera K-Tipp, dopo un’attenta analisi al laboratorio, prendendo come campione diversi marchi di pasta commercializzati in tutta Europa e non solo. Il risultato? La pasta biologica si rivela sicura al 100%, mentre gran parte della pasta più “commerciale” presenta tracce di glifosato, l’insetticida più usato in agricoltura, ancora non vietato ma che, per legge, deve rispettare determinati limiti.
L’unica pasta non biologica priva di pesticidi? È la Barilla, non solo priva di glifosato ma anche di Pirimifos, un’insetticida particolarmente dannoso per l’ambiente, nonché nocivo per noi. Il marchio italiano si conferma sinonimo di qualità, almeno per quanto riguarda i due formati analizzati: spaghettoni e penne rigate integrali.
