Coltivare il basilico è facile, ma occorre fare attenzione alla sua salute: le soluzioni per prendersi cura delle foglie e scacciare i parassiti.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI DI ODDI:
- Dove si nascondono le cimici dei letti e dove andarle a cercare
- Fai attenzione a questa pianta velenosa, in estate potrebbe crescere nel tuo orto
- Riprodurre l’orchidea partendo da un ramo secco, si può fare facilmente
La coltivazione del basilico non è affatto difficile, tuttavia bisogna stare attenti alla sua salute: vediamo le soluzioni per curare le foglie e per scacciare i parassiti. Con poco e senza spendere soldi possiamo mantenere in salute le foglie e a scacciare via i temuti parassiti che infestano questa pianta aromatica. Per mantenere sano il basilico e per poterlo sfruttare su ogni deliziosa ricetta, per prima cosa dobbiamo capire il problema.
Se, ad esempio, notiamo foglie che presentano macchie scure, nere, segni di bruciatura, oppure che sono raggrinzite, significa che non sono in salute. Probabilmente, sono anche sotto attacco di insetti parassiti. Occorre intervenire utilizzando rimedi che possano curare la pianta malata. In questo modo potremo ridare salute, gusto e profumo a questa magnifica piantina che ci fa compagnia coni piatti di tutti i giorni.
Guarire le foglie malate del basilico e combattere i parassi: alcune soluzioni
Tra i parassi più frequenti che possono infestare la piantina di basilico troviamo i minatori di foglie. Sono larve di ditteri e di mosche, uova deposte direttamente dentro la foglia, in modo tale che quando si schiudono, le larve si nutrono della linfa delle foglie. I segni di questa invasioni sono macchiette nere. Bisogna intervenire prima che le uova possa schiudersi. Che cosa fare?
Prima di tutto, strappiamo via le foglie che presentano macchie nere a forma di stella. In questo modo preveniamo la diffusione dell’infestazione. Un repellente per questi parassiti può essere a base di acqua e di olio di neem, da vaporizzare sulla pianta.
Come risolvere i problema dei parassiti dalla piantina
Altro nemico del basilico sono i tanto temuti afidi, ossia gli insetti infestanti più comuni tra la vegetazione. Questi si riconoscono facilmente, sono parassiti verdi e di forma ovoidale, e si radunano in gruppi. L’intenso profumo del basilico, capace di scacciare via tutti gli altri insetti, con gli afidi non funziona. Gli afidi si cibano delle foglie e si riproducono velocemente.
Creano seri danni, a cominciare da macchie gialle e marroni, e facendo arricciare le foglie stesse. Anche in questo caso, l’uso di olio di neem si rivela efficace, è un insetticida naturale che va bene contro tutti i parassiti. Oppure, una buona soluzione è quella di bollire aglio e cipolla, versare in acqua e poi vaporizzare sulla piantina. Questo preparato non solo dovrebbe allontanare i parassiti, ma previene anche muffe e infezioni batteriche.
Se il basilico presenta buchi, invece, la colpa è delle lumache. È facile scacciarle, basta spargere della cenere e creare delle barriere attorno alla piantina. Oppure possiamo circondare la piantina con pezzetti di guscio d’uova, o anche sabbia, oppure pezzi di foglie e di legno. Insomma, barriere per le lumache che fungono anche da fertilizzante per il terreno.
