La vostra orchidea ha bisogno di essere rinvasata? Prima di farlo c’è un passaggio importantissimo che non potete saltare, ecco di che si tratta.
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Rispetto a molti altri tipi di piante l’orchidea non è proprio semplice da curare, bisogna infatti sapere bene come prendersene cura affinché possa durare a lungo e in salute. Si tratta di una pianta davvero elegante, con i suoi bellissimo fiori riesce a donare un tocco in più all’arredamento, per questo in moltissimi amano tenerle in casa.
Con le dovute cure e attenzioni ogni anno farà nuovi e bellissimi fiori, questo vi renderà davvero orgogliosi. Dopo qualche anno è però necessario rinvasarle, anche in questo caso è necessario sapere come farlo nel modo giusto per evitare di arrecare danni alla pianta, a volte anche irreparabili.
Quando si procede con il rinvaso c’è un passaggio che non bisogna assolutamente saltare, questo infatti è fondamentale. Nei successivi paragrafi vi sveliamo quindi come rinvasare correttamente la vostra bellissima pianta di orchidea.
Ecco quale passaggio non bisogna mai trascurare quando si rinvasa l’orchidea
Prima di capire quale sia il passaggio da non saltare mai prima di rinvasare l’orchidea nella nuova corteccia è bene sapere quando è davvero arrivato il momento del rinvaso. Questo può essere necessario se le radici non hanno più spazio perché la pianta è cresciuta o se la corteccia è diventata vecchia e bisogna sostituirla con bark o nuova corteccia.
In natura le radici dell’orchidea crescono sulla corteccia degli alberi, per questo motivo un terriccio standard non è adatto, risulterebbe infatti troppo compatto. Queste piante hanno infatti bisogno di essere coltivate in grossolani pezzi di corteccia, chiamato anche bark. Oltre a potersi aggrappare in modo stabile ai pezzi di corteccia, le radici nel vaso avranno anche una perfetta circolazione dell’aria.
La corteccia è totalmente secca quando è fresca, nel momento in cui procedete con il rinvaso c’è il rischio che questa assorba rapidamente tutta l’acqua impedendo alle radici di inumidirsi. Ciò può succedere anche se tenete il vaso in immersione prima di rinvasare la pianta.
È dunque fondamentale effettuare un passaggio prima del rinvaso per evitare che durante le prime settimane le radici della vostra bellissima orchidea siano troppo secche. Di che si tratta? Dovrete semplicemente tenere la corteccia in ammollo all’interno di una bacinella piena d’acqua prima del rinvaso. Le radici in questo modo troveranno un umido ambiente e potranno assorbire in modo graduale l’umidità dalla corteccia.
Dopo aver effettuato il rinvaso potrete innaffiare la vostra orchidea come si fa regolarmente, osservando le sue radici. Quando queste sono di colore verde brillante non hanno bisogno di altra acqua, quando invece sono grigie significa che è arrivato il momento di annaffiarle.
