Le anomale ondate di caldo che stanno investendo l’Europa mettono a rischio numerose piante, non abituate a queste temperature.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI DI OGGI:
- Combatti l’afa e goditi la notte, i consigli per dormire bene nonostante il caldo
- Se decidi di dormire truccata sono questi i rischi a cui vai incontro
- Non sprecare l’acqua: utilizza questo trucco in giardino, nell’orto e in casa
Il caldo rovente che si abbatte su giardini e terrazzi in questi giorni, potrebbe stroncare numerose piante non abituate a certe elevate temperature. Le condizioni di caldo estremo e di siccità creano grossi problemi nella fioritura e nella crescita di tante piante.
Eppure, in piena estate sono numerose le varietà di piante che dovrebbero fiorire e crescere rigogliose, salvo essere protette dai raggi diretti del sole, che spesso sono deleteri. Ma in queste condizioni drammatiche, come quelle che stiamo vivendo, la salute di tante piante è messa a rischio. Come farle sopravvivere alle ondate di calore?
Rischio per queste piante, il caldo eccessivo può ucciderle
Quali sono le piante che non sopportano tali temperature? Ad esempio, felci e violette necessitano di zone d’ombra. La soluzione migliore è quella di spostarle all’ombra, se queste sono coltivate in vaso. Alcune piante si adattano bene al caldo, peperoni, meloni, zucche non soffrono troppo, mentre pomodori e cetrioli iniziano a soffrire, per questo occorre proteggerle, lasciandole all’ombra.
Tra le piante più sofferenti in questo periodo troviamo la lavanda, l’ortensia, l’avocado, l’insalata, la zamia. Tutte piante che crescono con il caldo e a mezz’ombra, ma che questi giorni roventi stanno morendo. In periodi del genere, così caldi e aridi, queste piante soffrono e necessitano di maggiori cure. Come agire per proteggerle?
Se ne abbiamo la possibilità, è meglio metterle in angoli ombrati, lontano dai raggi diretti del sole, specie quelli di metà pomeriggio. Inoltre, occorre mantenere sempre umido il terreno. Le irrigazioni devono essere regolari, magari fatte la sera o la mattina presto. Sono piccole accortezze che fanno la differenza.
L’ondata anomala di calore che stiamo subendo comporta molto stress e toglie umidità ai terreni. Ciò significa che le piante crescono più lentamente, con minore forza e generando frutti e fiori più piccoli. Proprio come noi e come ogni altro essere vivente, anche le piante, quando fa così caldo, spendono maggiori energie per proteggersi. In questo caso necessitano di maggiore apporto nutritivo. Cerchiamo di fornirglielo.