Quando siamo sul punto di comprare del tonno in scatola dovremmo prima fare caso ad una informazione ben specifica. È cruciale.
GLI ARTICOLI PIU’ LETTI DI OGGI:
- Cipolle, come conservarle? Gli errori più frequenti che si compiono
- Orto e giardino, attenzione a queste piante: sono illegali e si rischiano multe salate
- Pesto di fiori di zucca e mandorle, saporito e light: ha solo 170 Kcal
- Cosa succede al corpo quando fa troppo caldo? Uno studio svela i rischi
Tonno in scatola, c’è un dettaglio molto importante che spesso sfugge a quella che è l’attenzione dei consumatori. E che è assai indicativa di quella che è la qualità del prodotto che ci accingiamo ad acquistare. Difatti ci sono diverse classifiche di qualità che riguardano il tonno in scatola acquistato.
Alcune varietà sono più consigliate di altre, per via del loro quantitativo inferiore oppure nullo di sostanze esterne ritenute potenzialmente nocive per la salute delle persone. Una su tutte, il bisfenolo, che finisce con il confluire nella carne di pesce tramite processo di migrazione dai materiali costituenti la confezione metallica del tonno in scatola.
In realtà sono diverse le indicazioni da tenere a mente, a cominciare dalla data di scadenza o termine minimo di conservazione. Inoltre sono presenti altre informazioni che vanno esibite in base a quelle che sono le attuali norme in fatto di sicurezza alimentare adottate dall’Unione Europea.
Tonno in scatola, prezzo e data di scadenza ma non solo: guarda qui
Tra queste informazioni spicca quella indicata dalla dicitura FAO e da un numero. Questa sigla è molto importante perché ci consente di potere consultare quella che è l’area di provenienza del tonno poi trattato ed inscatolato. In tal modo possiamo con maggiore facilità scegliere quelli che sono i prodotti ittici che più arrivano da zone vicine all’Italia. Cosa che gli esperti in ambito alimentare consigliano di fare.
Infatti questa cosa mette anche con accresciute probabilità al riparto da possibili inconvenienti sulla qualità del prodotto. Nell’Unione Europea ci sono norme più restrittive e controlli più accurati rispetto ad altre parti del mondo, specialmente nei confronti dell’Asia.
Il numero 37 accanto alla sigla FAO indica il Mare Mediterraneo, cosa che potrebbe tornarci molto utile. Ma anche la zona nord atlantica è molto consigliata quando si tratta di acquistare del tonno confezionato.
In questo caso potremo stare tranquilli andando sulla sigla FAO 27, che è invece indicativa delle acque del Mar Glaciale Artico. Si tratta di una zona decisamente più incontaminata di altre e le cui acque gelide contribuiscono a conferire purezza e qualità alla carne di tonno.
