Si tratta di una vera e propria piaga estiva, che possiamo arginare evitando alcuni errori: ecco come prevenire le punture di zanzara.
Sole, mare e relax: la bella stagione porta con sé momenti di svago e spensieratezza, ma – ahinoi – anche qualche fastidio. Naturalmente, stiamo parlando delle zanzare, che con l’arrivo del caldo si risvegliano dallo stato di “torpore” nel quale trascorrono l’inverno, senza bisogno di muoversi e nutrirsi. Si tratta di un fenomeno simile al letargo, noto come diapausa. Questo processo, però, sfortunatamente è destinato a venir meno con l’affacciarsi delle temperature elevate. Non tutti sanno che spesso ad esporci alle punture di zanzara sono alcuni errori che commettiamo in buona fede. Scopriamo insieme di quali si tratta, per imparare ad evitarli.
Punture di zanzara: occhio a questi errori
Se vi siete ormai rassegnati, convinti di essere il bersaglio prediletto delle zanzare, non gettate la spugna: la colpa potrebbe essere di alcuni errori compiuti inconsapevolmente, che non fanno altro che esporci ai fastidi derivanti dalle punture di questi insetti.
GLI ARTICOLI PIÙ LETTI DI OGGI:
- Non sprecare l’acqua: utilizza questo trucco in giardino, nell’orto e in casa
- Orto e giardino, attenzione a queste piante: sono illegali e si rischiano multe salate
- Nitriti e nitrati: gli alimenti che ne contengono di più da evitare
Solitamente, per scacciarle si fa uso di numerosi espedienti, che vanno dagli accorgimenti green – come l’uso di piante aromatiche e oli essenziali – a prodotti chimici come spray e diffusori.
Se niente, però, sembra essere efficace contro le punture delle zanzare, probabilmente stiamo sbagliando qualcosa. Prendiamo in esame gli errori più comuni che contribuiscono a trasformare il nostro sangue in un gustoso spuntino per questi insetti, cercando di capire come porvi rimedio.
Attenzione all’acqua stagnante
Sebbene possa sembrare banale, è fondamentale ribadirlo: l’acqua stagnante attira le zanzare, poiché al suo interno vi depongono le uova.
Quindi, per evitare che il proprio giardino risulti invaso da questi insetti è indispensabile controllare regolarmente che sottovasi, secchi, annaffiatoi e altri recipienti risultino vuoti.
Questa precauzione, a maggior ragione, va messa in pratica se condividiamo la nostra casa con un amico a quattro zampe: le zanzare possono costituire un veicolo di pericolose malattie per cani e gatti, come la filariosi e la leishmaniosi.
Infatti, succhiando il sangue di animali infetti e pungendo un altro peloso, rischierebbero di trasferire i parassiti all’esemplare sano, facendolo ammalare.
Zanzare e resistenza agli insetticidi
Siamo davvero certi che l’uso di prodotti chimici per scacciare o uccidere le zanzare sia una buona idea?
Si tratta di soluzioni nocive per l’ambiente e per la salute umana, che a lungo andare rischiano di determinare una condizione di resistenza alle sostanze tossiche negli insetti.
Ciò significa che il loro organismo, lungamente esposto ai prodotti chimici, muta e sviluppa la capacità di resistere agli insetticidi. A suggerire questo fenomeno, del resto, sono numerose ricerche scientifiche.
Tra le più recenti c’è quella condotta dall’Università di Montpellier II, pubblicata sulla rivista Nature.
Che colore indossi?
Infine, l’ultimo degli errori che rischia di esporci alle punture di zanzara riguarda il nostro abbigliamento. Non a caso, una ricerca ha messo in luce che le zanzare risultano particolarmente attratte da alcuni colori.
Nello spettro incriminato, in particolare, rientrano il rosso e l’arancione, che non a caso richiamano la tonalità della nostra pelle. Al contrario, cromie come il blu e il verde contribuirebbero a tenere alla larga da noi questi fastidiosi insetti.