Quando il livello degli zuccheri nel sangue si fa troppo elevato si parla di iperglicemia, una condizione di allarme che si deve contenere nell’immediato.
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Quando il livello degli zuccheri nel sangue si fa troppo elevato si parla di iperglicemia, una condizione di allarme che si deve contenere nell’immediato. Naturalmente, bisogna agire tempestivamente, onde evitare brutte ripercussioni, che possono essere leggere, come aumento della sete, sudore freddo, nausea o letargia. Ma possono essere anche gravi, come nel caso di malattie cardiocircolatorie.
Agire nel modo giusto e in breve tempo può salvare la vita. Bisogna controllare i picchi glicemici, poiché potrebbe trattarsi di una vera emergenza che può portare a coma diabetico, neuropatia o retinopatia diabetica, oppure problemi renali o cardiaci. Un livello elevato di zuccheri nel sangue si aggira attorno ai 120 mg di glucosio per decilitro di sangue, a stomaco vuoto. A stomaco pieno, invece, non si devono superare i 180 mg per decilitro di sangue.
Come controllare l’iperglicemia, il livello elevato di zuccheri nel sangue
È fondamentale saper gestire una situazione del genere, in modo tale da evitare problematiche varie. Occorre perciò abbassare il livello degli zuccheri. Ma come fare? Ci sono tre fattori da tener presente:
- Idratazione
- Esercizio fisico
- Insulina
Le persone affette da diabete di tipo 1 e 2 devono somministrare l’insulina nel più breve tempo possibile. Altrimenti si rischia il coma diabetico, una delle complicanze più gravi della patologia diabetica. Questo consiste nella perdita di coscienza a seguito di livelli troppo alti o troppo bassi di glucosio.
Una crisi iperglicemica si manifesta attraverso evidenti segnali, come fauci secche, bisogno di urinare, nausea e vomito, confusione mentale, senso di malessere, irrequietezza e crampi addominali. In un caso del genere, la prima cosa da fare è misurare i livelli di zuccheri nel sangue.
Se non si tratta di livelli estremi che richiedono un intervento medico, basta la somministrazione di insulina. Inoltre, bisogna idratare il corpo, quindi bere tanta acqua. L’acqua è di importanza fondamentale, soprattutto in una condizione anormale come questa.
E ancora, per abbassare i livelli d zuccheri si può praticare esercizio fisico. Basta anche fare una breve passeggiata, oppure qualche esercizio di rassodamento. Ciò è raccomandato soprattutto per le persone che non assumono insulina. Oltre a questi tre fattori, le persone soggette a iperglicemia, devono mantenere un stile di vita più equilibrato. Ad esempio, mantenere un regime alimentare sano, povero di grassi, evitare di fumare e cercare di non stressarsi troppo.
Lo stress aumenta il livello di cortisolo, l’ormone dello stress, e del glucagone, l’ormone proteico prodotto dalle cellule del pancreas. Quindi è importante praticare meditazione o altre tecniche di rilassamento. Molteplici studi hanno evidenziato i benefici delle tecniche di rilassamento per sconfiggere lo stress e per abbassare e mantenere in equilibrio i livelli di zuccheri.
