Anomalie delle unghie come forma, colore e aspetto possono rivelare indizi molto utili. Si possono scoprire malattie nascoste o identificare possibili carenze nutrizionali solo guardandole attentamente. A volte le si rosicchia quando si è difronte a situazioni stressanti, le si taglia molto corte o al contrario le si lascia crescere fino al limite del disagio e le si decora con smalti chimici oppure con gel o semipermanenti.
Le unghie sono una parte molto importante del corpo e possono dare molte informazioni sulla salute dell’organismo. Infatti, anche piccole anomalie nell’aspetto esterno delle unghie possono dire molto e significare gravi problemi alla radice. Già Ippocrate di Kos, nel V secolo a.C. J.-C., osservava attentamente lo stato di salute delle unghie e delle dita dei suoi pazienti per diagnosticare alcune malattie.
Unghie: le anomalie legate al loro aspetto
I tipi di anomalia si dividono in tre gruppi principali: per forma, per attaccamento, per superficie e per colore.
Cura dell’unghia (Pexels)
Le anomalie per forma
Coilonichia: ovvero la tipica “unghia a cucchiaio”, la quale descrive la presenza di una curvatura anomala che conferisce all’unghia un aspetto concavo. Può avvenire sia nelle unghie delle mani che in quelle dei piedi. Solitamente è associata a: carenza di ferro, malnutrizione, malattie coronariche, cancro.
Clubbing: indica una maggiore curvatura della lamina ungueale con ingrossamento dei tessuti molli della polpa digitale che coinvolge solitamente le dita delle mani e dei piedi. È associato a cardiopatie congenite, problemi respiratori e a malattie infiammatorie dell’intestino. Inoltre il clubbing può anche essere un segno premonitore di AIDS nei bambini sieropositivi.
Unghia incarnita: entrambi i lati dell’unghia spingono verso l’interno della carne, creando pressione e dolore, mentre il centro si piega verso l’alto. Può verificarsi in seguito all’uso di scarpe inadatte o a una scorretta rifinitura dell’unghia stessa.
Doliconichia: in questo caso la lunghezza della lamina è molto maggiore della larghezza, il che può essere una conseguenza dell’ipopituitarismo, cioè alla ridotta funzionalità dell’ipofisi.
Brachionichia: è il caso opposto alla doliconichia. La lamina ungueale è insolitamente larga e corta e può essere una conseguenza dell’iperparatiroidismo, ovvero un eccesso di produzione di ormoni paratiroidei, o dell’artropatia psoriasica.
Macronichia e micronichia: nel primo caso l’unghia è più grande del normale, mentre nel caso della micronichia (che spesso si verifica in associazione al neurofibroma) l’unghia è eccessivamente piccola.
Anomalie dell’attacco dell’unghia
Pterigio: è una forma di distrofia ungueale causata da una cicatrice che coinvolge la piega dell’unghia e si estende fino alla cuticola. Può essere il prodotto di traumi come: ustioni, discheratosi congenita, Lupus, lebbra, neurofibromatosi e sclerosi sistemica.
Onicolisi: comunemente conosciuta come distacco dell’unghia. Il fenomeno è spesso associato a diverse condizioni, come traumi, psoriasi, funghi o reazioni allergiche a smalti e altri tipi di cosmetici per unghie.
Anomalie della superficie dell’unghia
Trachionichia: è caratterizzata dalla presenza di minuscole depressioni su tutta la superficie dell’unghia. È associata a svariate patologie.
Onicorrea: è un’anomalia abbastanza diffusa, che può essere attribuita a diverse cause. Si tratta, infatti, di un’alterazione della lamina dell’unghia, la quale appare assottigliata, facilmente soggetta a scheggiarsi o sfaldarsi. Può essere causata da una carenza di ferro, acido folico o proteine.
Le linee di Beau: si presentano come solchi orizzontali che attraversano l’unghia da un lato all’altro, talvolta caratterizzati da un colore più biancastro rispetto al colore dell’unghia. Le cause di questo disturbo sono numerose e vanno dai traumi fisici allo stress psicologico.
Anomalie del colore delle unghie
Sindrome dell’unghia gialla: si tratta di un ispessimento dell’unghia, che assume un colore giallo tendente al verde. Le cause possono essere legate a una disfunzione dell’apparato respiratorio o del sistema linfatico. Anche i fumatori incalliti possono manifestare un ingiallimento delle unghie a causa della nicotina. Tuttavia può anche essere un sintomo nascosto di malattie respiratorie legate al fumo, come il cancro ai polmoni e ittero.
Leuconichia: è una condizione caratterizzata da una decolorazione totale o parziale della lamina dell’unghia. Si manifesta solitamente con macchie bianche orizzontali. Si suddivide in tre tipi: linee di mio, linee di Muehrcke e unghia di Lindsay.
Lelanonichia: è un’anomala colorazione nero-bluastra che interessa una striscia in parte o tutta l’unghia. Tra le cause ci sono alcune malattie infiammatorie della pelle, l’uso di farmaci, le malattie sistemiche, il fumo, la presenza di patologie tiroidee o di HIV. Un fattore importante è anche l’età
Telangectasie del letto ungueale: le teleangectasie sono ingrossamenti dei vasi sanguigni che possono verificarsi sotto la pelle. Sono per lo più innocui, ma spesso sintomo di diabete mellito e l’artrite reumatoide.
Lisa Girello
Laureata in Scienze e Tecnologie della Comunicazione nel 2021, da sempre mi appassiona la scrittura. Divoro libri da che ne ho memoria ma le mie passioni più grandi sono il cinema, le serie tv, anime e manga. Da brava curiosa quale sono, adoro scoprire cose nuove e collaborare con Inran mi da la possibilità di farlo ogni giorno.