Le proteine vegetali sono davvero importanti per chi pratica sport, più di quelle animali, ma bisogna evitare alcune carenze.
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Le proteine vegetali sono davvero importanti per chi pratica sport, più di quelle animali, ma bisogna evitare alcune carenze. Ricche di acqua e di fibre, prive di colesterolo, le proteine di origine vegetale sono essenziali per il corpo e migliorano le prestazioni sportive. Queste, infatti, rafforzano e mantengono la massa muscolare.
Essenziali per la crescita dei muscoli e dei tessuti, le proteine vegetali ormai sono state sdoganate. Sempre più atleti adottano una dieta vegetariana per migliorare le proprie prestazioni. Sempre più allenatori, non a caso, impongono diete a base vegetale ai propri atleti. Ma occorre sempre fare attenzione ed evitare eventuali carenze. Per quale motivo?
Proteine vegetali, l’importanza che hanno per il fisico
Le proteine sono definite in maniera semplice come dei mattoncini che costruiscono i nostri muscoli e rigenerano le cellule e i tessuti. Queste, oltre a costituire ormoni e molecole, hanno anche una funzione energetica e immunitaria. Ad esempio, per gli sport più estremi e stressanti fisicamente, come una maratona, sono fondamentali.
Durante una maratona si bruciano moltissimi grassi, se non si hanno le proteine giuste si rischia il catabolismo, ossia la perdita di massa muscolare. Uno sportivo deve assumere non più di 2 g/kg per dose quotidiana, le persone sedentarie invece ne devono assumere la metà.
Le proteine servono per fornire il corretto apporto energetico, tra l’altro sono fondamentali per un atleta perché i traumi che si fanno ai muscoli consumano proteine. Chi non può assumere proteine animali, per vari motivi, può assumere proteine vegetali, tra l’altro più salutari, anche se di un valore biologico minore, con meno aminoacidi essenziali.
Differenza tra proteine
Per ovviare alle quantità carenti di amminoacidi essenziali, è opportuno integrare le proteine con il consumo di altre fonti proteiche, tipo cereali con il latte, pasta e fagioli, oppure riso e piselli. Frutta e verdura, da sole, non contengono troppe proteine, quindi sono insufficiente.
All’interno dell’organismo non c’è alcuna differenza tra proteine animali e proteine vegetali, la differenza è solo nella fonte proteica. Le proteine vegetali, però, si digeriscono con più lentezza, perché sono ricche di fibre, ma sono più salutari, perché non contengono colesterolo e nemmeno grassi saturi. Palesano invece un grosso quantitativo di grassi polinsaturi e monoinsaturi.
L’ideale sarebbe quello di alternare le due proteine, magari affrontare un regime alimentario vegetariano, alternandolo ogni tanto con il consumo di carne e di pesce, senza eccedere per evitare problemi di salute. Per gli atleti vegani, invece, è importante integrare le carenze con integratori di ferro, di vitamina D, proteine, calcio, omega 3 e vitamina B12. Infine, bisogna sempre ricordare che anche i carboidrati sono essenziali per chi pratica sport.
