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Curare il basilico con il caldo: se è appassito puoi rinvigorirlo in questo modo

Pubblicato da
Serena Ponso

Il basilico è una tra le piante aromatiche più apprezzate e diffuse, ecco perché devi difenderlo dal caldo, dato che può comprometterne la vitalità, ma fortunatamente lo puoi curare in questo modo.

Foglia di basilico (Pixabay)

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Il basilico è una pianta perenne appartenente alla famiglia delle Lamiaceae e normalmente coltivata come pianta aromatica. Utile in cucina per preparare diverse pietanze e ricette, questa pianta emana un profumo unico, ecco perché molto spesso la si trova nei balconi di numerosi italiani.

Ma cosa fare se il caldo la fa appassire? È davvero un peccato vedere la nostra piantina deperire a causa delle alte temperature, ma niente paura, perché la puoi curare in questo modo.

Se il caldo non da tregua al tuo basilico, lo puoi curare con questo trucco

Piantina di basilico (Pexels)

Con le sue foglie verdi, il basilico ci conferisce allegria e positività anche solo a guardarlo. Per questo è davvero un peccato se il caldo ne compromette la sua vivacità e il suo vigore. Ma fortunatamente esiste un trucco per mantenerlo sempre rigoglioso, nonostante il caldo torrido. Partendo dal presupposto che questa pianta deve essere mantenuta all’aperto anche in estate, quindi sul balcone oppure appoggiata al davanzale o su un tavolino, come fare per evitare che appassisca?

Una prima soluzione può essere vaporizzare le foglie con l’acqua durante le ore più calde. In questo modo non solo permetterai alla pianta di affrontare le alte temperature, ma allo stesso tempo manterrai un ottimo tasso di umidità. Per raggiungere questo scopo può essere utile aggiungere qualche goccia di olio di Neem, che grazie alle sue proprietà è in grado di creare una barriera protettiva, difendendo il basilico da alcuni parassiti, quali ad esempio adiri e cocciniglia.

Se poi le temperature sono davvero alte, può essere utile innaffiare di più la pianta, facendo però attenzione a non esagerare! Ecco perché ogni giorno devi controllare il terreno, che deve rimanere sempre umido (ma non troppo). Dunque, non appena noti che si sta indurendo oppure seccando, innaffia la pianta. Per farlo puoi mettere il vaso in una bacinella piena di acqua oppure in un lavandino e lasciarlo là per circa 20-30 minuti. In questo modo le radici assorbiranno l’acqua.

Poi va bene che il basilico deve essere esposto alla luce diretta del sole per almeno per 6 ore al giorno, però non va nemmeno bene che rimanga troppo a lungo sotto i raggi solari, specialmente se fa caldo. Ecco perché, un’altra cosa che puoi fare è proteggere la pianta quando le temperature superano i 28°C, altrimenti le sue foglie potrebbero bruciare e diventare gialle, marroni o di color ruggine. In questi casi, quindi, cambia il posto della pianta durante le ore più calde ed esponila alla luce solare indiretta, almeno durante queste ore.

Infine, puoi somministrare alla pianta dei gusci d’uova. Ti potrà sembrare strano eppure questi possono essere utili per migliorare la sua resistenza, permettendogli di adattarsi alle alte temperature. Rompi dunque i gusci e mettili sul terriccio. Questi, essendo ricchi di azoto, diventeranno un concime naturale. Altrimenti, se non hai delle uova puoi usare il lievito di birra e i fondi di caffè, sempre per lo stesso scopo. Sciogli 2 cucchiaini  in 500 ml di acqua e otterrai un fertilizzante liquido naturale, che stimolerà la pianta a produrre più foglie. Ora che sai quali sono i principali rimedi per prenderti cura del tuo basilico anche in estate non dovrai più temere il caldo!

Serena Ponso