Dopo l’entrata in vigore delle nuove regole per i pagamenti elettronici, in molti si chiedono: ma cosa si può pagare con il bancomat?
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Dal 30 giugno sono cambiate le norme che regolamentano il rifiuto da parte dell’esercente di far pagare il cliente tramite Pos. Questo cambio era previsto per il 2023 ma i tempi sono stati anticipati. L’obbligo della presenza del Pos all’interno delle attività era già presente dal 2014 ma con nessuna sanzione prevista in caso di rifiuto del pagamento.
Nel caso in cui non si permetta di pagare con la carta ad un cliente, si incorrerà in una doppia multa: la prima sarà di importo pari a 30 euro, la seconda ammonterà al 4% del valore della transazione negata. Ma in pratica quali sono i servizi che si possono pagare tramite bancomat?
Importante sapere che eventuali controlli, a fine di scoprire irregolarità e quindi far multare l’esercente che non ha permesso il pagamento tramite pos, saranno possibili solo dopo segnalazione da parte del cliente stesso. Questo potrà essere fatto tramite comunicazione all’Agenzia delle Entrate o al 117, ovvero Guardia di Finanza.
Quali sono i servizi o prodotti quindi che si potranno pagare tramite bancomat? Questa una lista:
Prestare attenzione all’importo che viene addebitato da parte dell’esercente, è illegale da parte del commerciante aggiungere la spesa della commissione a carico del cliente. E’ importante però specificare che ci sono delle eccezioni che riguardano malfunzionamento e problemi di connessione del pos. In questo caso gli esercenti non saranno passibili di sanzione. Infine, non posso essere passibili di multa anche nel caso in cui accettino solo un circuito che sia differente da quello del cliente. A quale circuito permettere il pagamento, uno o tutti, è una scelta del commerciante.