Una ricetta speciale per la quale non sarà necessario l’utilizzo del forno per ottimi e gustosi brownie vegani
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Il brownie è un biscotto tipicamente al cioccolato originario della cucina statunitense. Il nome ovviamente deriva da suo colore ovvero “brown“, in italiano marrone. Viene tagliato in piccoli quadrettini e vengono spesso accompagnati da gelato, un bicchiere di latte o panna montata. Una delle prime ricette di questo dolce viene fatta risalire a Bertha Palmer, donna aristocratica moglie del proprietario del Palmer House Hotel.
Era il 1893 quando decise di voler avere un dolce che potesse essere adatto alle donne che frequentassero il Chicago World’s Columbian Exposition. Aveva delle altre richieste come che fosse possibile mangiarlo in un pranzo a sacco e che fosse di dimensioni ridotte come un piccolo pezzo di torta. Il pasticcere creò così il Palmer House Brownie, che ancora oggi fa parte del menù dolci con la ricetta originale. Tante le varianti dei brownies, come varie le ricette, quella che vi vogliamo proporre è vegana e non servirà l’utilizzo del forno.
Come già detto molte le ricette, questa proposta è gustosa, senza l’utilizzo del forno e salutare, un vero piacere per il palato. Per poterla preparare serviranno alcun ingredienti:
Una volta procurato tutto l’occorrente si dovranno mescolare insieme tutti gli ingredienti, tranne le gocce di cioccolato, se possibile in un robot da cucina. Rivestire la pirofila con la carta forno e versare il composto al suo interno. Dopodiché si dovrà lasciare in frigo per circa 60 minuti. Nel frattempo sciogliere le gocce di cioccolato, versarle poi sull’impasto e riporre tutto di nuovo in frigo per 10 minuti. Trascorso il tempo necessario tagliare a quadratini. Adesso i brownie vegani saranno pronti per essere serviti e gustati. Si farà un ottima figura e si potrà mangiare un buonissimo dolce.