Carta acquisti, requisiti e limiti di ISEE per avere subito 80 euro al mese

Cosa bisogna fare per ricevere la Carta acquisti e quanto mette a disposizione questa misura di sostegno. È compatibile con la Pensione od il Reddito di cittadinanza e con l’Assegno Unico Universale?

Una cifra di ottanta euro in banconote
Una cifra di ottanta euro in banconote (Pixabay)

Carta acquisti, di che cosa si tratta? È in pratica un’altra delle diverse misure messe a disposizione dal Governo per potere arginare fenomeni di povertà sociale e per tamponare le difficoltà legate all’aumento della inflazione ed ai redditi bassi.

Ci sono milioni di famiglie in Italia che hanno delle grosse difficoltà ad arrivare alla fine del mese. Ancor di più dopo le ben note difficoltà sorte tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022. E che sono ancora tristemente attuali. La stessa inflazione, giunta all’8% (cosa che non accadeva dal 1986, n.d.r.) ha provocato a sua volta una diminuzione del potere di acquisto. Per cui la Carta acquisti si rivela essere una soluzione tampone più utile che mai adesso.

La Carta acquisti mette a disposizione ina cifra pari a 80 euro ogni due mesi. Una cifra molto importante per quei nuclei familiari che non riescono a fare quadrare i conti. C’è di buono che si tratta di una misura che è perfettamente compatibile sia con il Reddito di cittadinanza o con la Pensione di cittadinanza che con l’Assegno Unico Universale 2022.

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Carta acquisti, requisiti ed ISEE richiesti per averla

Tre banconote per la cifra di 80 euro
Tre banconote per la cifra di 80 euro (Pixabay)

La cifra offerta in totale dalla Carta acquisti ammonta a 480 euro all’anno. Soldi che dovranno essere utilizzati per l’acquisto di beni necessari, come cibo e medicinali. Questa somma viene erogata dall’INPS su di una apposita carta dedicata. Carta che viene caricata, come detto, ogni due mesi, per queste spese fondamentali.

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Bisogna però rispettare alcuni parametri fissi, in maniera obbligatoria. Altrimenti non si avrà alcun diritto ad ottenere questo importante beneficio. I paletti da rispettare richiedono, entrando più nel dettaglio, di non superare un reddito annuo che ha come limite 7.120,39.

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Risulta essere vincolante, come nel caso anche di altri bonus statali, anche il patrimonio totale del nucleo familiare. Se quest’ultimo supera i 15mila euro indicati dalla apposita normativa, il diritto ad usufruire della card gialla per gli acquisti di prima necessità viene a decadere. Inoltre occorre rispettare anche un altro criterio. Bisogna infatti, per usufruire di questa agevolazione:

  • avere a proprio carico almeno un bambino di età inferiore ai 3 anni;
  • oppure avere almeno 65 anni di età;
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