Se state pensando di acquistare un condizionatore portatile, ecco cosa dovreste sapere per scegliere il dispositivo più adatto a voi.
Il caldo estremo rende ogni nostra giornata più faticosa: gli impegni a cui far fronte sembrano insopportabili e le nostre energie appaiono scarseggiare. Per combattere le temperature roventi, possiamo avvalerci di un dispositivo dall’azione davvero preziosa: il condizionatore portatile. Non ne avete mai sentito parlare? Non preoccupatevi: in questa guida completa scopriremo di cosa si tratta, come funziona e perché preferirlo al classico device a muro. Ecco tutto quello che c’è da sapere su come scegliere il miglior condizionatore portatile.
Condizionatore portatile: cos’è e come funziona
A differenza del classico condizionatore installato sulla parete, il condizionatore portatile è un dispositivo dotato di ruote, che possiamo spostare da una stanza all’altra.
Questo device svolge una doppia azione: da un lato, emette un gas refrigerante, che diffonde nell’ambiente mediante un’apposita ventola; dall’altro, cattura l’aria calda, convogliandola all’interno di un tubo flessibile, da collegare a uno scarico esterno.
Quali sono i motivi per cui dovremmo preferirlo al condizionatore a muro? In primo luogo per i costi, decisamente ridotti rispetto al dispositivo classico. Inoltre, non dovremmo sottovalutare la facilità di trasporto e di utilizzo: acquistare un solo device portatile ci permetterà di avere aria fresca in ogni stanza, portando con noi il condizionatore anche nel caso in cui decidessimo di cambiare casa.
Si tratta della soluzione perfetta per chi è in affitto e non vuole sostenere elevati costi di installazione a proprio carico, ma non solo: potrebbe capitare a chiunque, infatti, di andare incontro all’eventualità di vendere la propria abitazione. In questo caso, avremo a disposizione un device pronto a seguirci a costo zero.
Come scegliere il condizionatore portatile
Ora che abbiamo scoperto la ragioni che spiegano perché dovremmo preferire il condizionatore portatile a quello classico, vediamo insieme come scegliere il miglior dispositivo, che sia in grado di soddisfare le nostre esigenze in termini di budget e impiego.
La scelta di questo device va accuratamente ponderata: ci sono una serie di criteri tecnici che dovremmo esaminare prima di procedere all’acquisto. Così facendo, avremo la certezza che il dispositivo duri a lungo e funzioni al meglio.
In particolare, tra i parametri da considerare ci sono:
- Consumi energetici;
- Dimensioni e peso;
- Funzioni.
Consumi energetici
Calcolare una stima dei consumi energetici del condizionatore portatile è essenziale, poiché andranno ad incidere sul nostro bilancio familiare. Qual è il consumo di questo dispositivo?
La risposta, naturalmente, non è univoca: dipende da una serie di fattori, tra cui in primis rientra quello della classe energetica di appartenenza del device. Ad esempio, un condizionatore portatile con classe energetica A consuma circa 1000 Watt l’ora.
In media, il prezzo dell’energia è di circa 0,30 centesimi per khw. Quindi, tenendo acceso il condizionatore per 8 ore la stima dell’aumento in bolletta è pari a 70 euro al mese.
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Peso e dimensioni
Come scegliere il condizionatore portatile? Tra i parametri da considerare c’è il peso del dispositivo.
Va da sé che, trattandosi di un device che può essere trasportato da una stanza all’altra, è essenziale che risulti leggero per far sì che lo sforzo sia minimo. Anche le dimensioni sono essenziali: un attrezzo eccessivamente ingombrante, infatti, potrebbe risultare scomodo, soprattutto all’interno di ambienti molto piccoli.
Insomma, la selezione del condizionatore andrebbe effettuata anche tenendo conto della grandezza della stanza, sia in relazione all’eventuale ingombro che relativamente alla potenza necessaria per poter rinfrescare l’ambiente.
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Funzioni
Infine, non dobbiamo sottovalutare l’importanza delle funzioni svolte dal nostro device.
Infatti, ci sono condizionatori portatili che risultano non solo in grado di refrigerare le stanze, ma possono essere impiegati anche in inverno, con l’impostazione di riscaldamento.
Si tratta di una scelta estremamente vantaggiosa, che ci permetterà di ottimizzare il nostro acquisto, rendendolo versatile e utile tutto l’anno. In questo modo, anziché comprare una stufa, installare un termo-camino o ricorrere al caminetto classico, basterà acquistare un unico dispositivo per svolgere due funzioni essenziali, continuando a godere di tutti i benefici in termini economici e pratici che la scelta di questo device comporta.
