Durante l’estate c’è sempre un dubbio che riguarda le piante di basilico e di rosmarino: vanno tenute al sole o all’ombra?
Le piante aromatiche sono molto diffuse e molto utilizzate in cucina. Per questo motivo moltissime persone le coltivano direttamente nel proprio giardino oppure nei vasi per averle sempre fresche a disposizione. Non solo sono utili per cucinare, ma regalano anche un aroma inconfondibile e molto piacevole nell’aria che le circonda.
Le piante più diffuse sono il basilico e il rosmarino. Con il basilico si può fare il famoso pesto per condire la pasta, si può mettere sulla pizza, sulle bruschette e si possono fare tante altre cose. Un rametto di rosmarino è l’ideale per insaporire le patate o la carne. Sono piante a cui non bisogna prestare molta attenzione, tuttavia, meglio conoscerne le caratteristiche per farle crescere al meglio.
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Uno degli aspetti sui quali le persone si interrogano spesso è questo: queste piante durante l’estate vanno messe al sole oppure tenute all’ombra? Vediamo qui di seguito i dettagli e che cosa fare.
Piante di basilico e rosmarino in estate: sole o ombra?
Tutte le piante hanno bisogno di luce. Tuttavia, alcune amano i raggi diretti del sole, altre la luce indiretta. Nel caso del basilico e del rosmarino, entrambe amano il sole. Gli esperti, però, consigliano di non esagerare e di esporre queste piante alla luce diretta 5 o 6 ore al giorno. L’ideale sarebbe esporle ai primi raggi del mattino, ma nelle ore centrali della giornata spostare le piante all’ombra.
Infatti, troppo sole potrebbe bruciare o seccare le foglie e questo non è salutare per le piante. Dunque, sì alla luce diretta del sole, ma ai raggi più deboli, quelli del mattino e del tardo pomeriggio. Quando il sole è troppo forte, meglio far riposare un po’ le piante e dare loro un po’ di ombra. In questo modo saranno sempre in gran forma e pronte ad essere usate.
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È importante sapere, inoltre, che queste piante vanno innaffiate al mattino, il terreno deve essere sempre un po’ umido, ma non troppo per evitare ristagni d’acqua che possano far marcire le radici.
