Quali sono le soluzioni legittime e del tutto conformi alla legge tramite le quali non pagare il bollo auto. Devi fare così.
Come non pagare il bollo auto, in certi casi è possibile. Fino a comunicazione relativa, in situazioni normali, l’imposta sul possedimento di ogni veicolo per ciascun nucleo familiare non si può evitare. Bisogna versare quanto dovuto con cadenza annuale e tenendo in considerazione la propria Regione di riferimento come referente.
Difatti il bollo è a discrezione di ogni Regione. Ognuna può intraprendere delle iniziative differenti tali da fornire ad esempio anche delle esenzioni. È il caso di chi acquista un veicolo elettrico oppure ibrido. In alcune zone d’Italia questa cosa rappresenta uno dei modi su come non pagare il bollo auto, in quanto offre un periodo di ben 5 anni nel corso dei quali non si dovrà pagare nulla. E dal sesto anno in poi l’importo sarà molto ridotto.
Su come non pagare il bollo auto esistono però anche altre strade. Va detto che, per chi ha un’auto immatricolata a maggio, il mese di giugno rappresenta il termine ultimo per potere pagare senza incorrere in more aggiuntive. Le quali però assumono un peso rilevante solamente a partire dal secondo anno pieno/terzo anno senza avere mai versato nulla.
In queste situazioni infatti possono scattare il sequestro del veicolo ed il ritiro della targa e del libretto di circolazione. Altre situazioni per potere evitare di onorare la tassa su un’auto è rappresentato dalla tipologia del veicolo stesso.
Nel senso che, se questo ha superato un tot di anni diventa automaticamente un veicolo storico o d’epoca. Dopo 20 anni un’auto è storica e questo comporta una riduzione vita natural durante del bollo auto.
La cifra in questo caso varia di regione in regione. Invece dopo i 30 anni abbiamo un veicolo d’epoca, con radiazione dal PRA (Pubblico Registro Automobilistico) ed annullamento permanente del suddetto bollo.
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Per finire, un’altra possibilità di esenzione totale è rappresentata dalla presenza, all’interno del proprio nucleo familiare, di persone colpite da malattia grave e titolari per questo di Legge 104.
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L’auto designata al trasporto od all’uso di questa persona è esente dal bollo ed anche dal pagamento delle strisce blu, nel caso in cui i posti appositamente riservati ai disabili non siano disponibili.
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Naturalmente occorrerà esibire l’apposita certificazione in bella vista sotto al parabrezza. Inoltre la titolarità della Legge 104 offrirà anche degli ulteriori vantaggi sull’acquisto di veicoli, come ad esempio l’Iva ridotta.