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Come coltivare l’albero di Giada in casa: le esigenze della pianta da rispettare

Pubblicato da
Nadia Fusetti

L’albero di Giada si può coltivare anche in casa, tuttavia ci sono delle esigenze della pianta da rispettare per mantenerla in salute.

Alberi di giada (Pixabay)

L’albero di Giada è un piccolo alberello dal nome scientifico Crassula ovata. Le sue dimensioni lo fa spesso scambiare per un bonsai. È formato da molteplici tronchi, rami robusti e foglie succulente. Si trovano molto spesso nei supermercati, nei centri commerciali e moltissime persone lo tengono in casa.

È una pianta molto resistente, si adatta facilmente all’ambiente che la circonda ed è proprio per questo che in molti lo scelgono per abbellire la propria casa. Ma anche se non ha bisogno di moltissime attenzioni, è comunque importante rispettare le sue esigenze per farla crescere bene e in salute.

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Non tutte le stanze della casa sono adatte ad accogliere questa pianta. Tuttavia, non preoccupatevi perché noi qui di seguito vi diremo quali sono i passi da seguire per garantire serenità al vostro piccolo albero di Giada.

Albero di Giada: le esigenze della pianta da rispettare

Albero di Giada (Pixabay)

Se coltivato in casa questa pianta ha bisogno di alcune accortezze, che per lei sono molto importanti. Ecco quali sono:

  • Stanza luminosa: questa pianta ha bisogno di tanta luce, quindi l’ideale per lei sarebbe stare vicino ad una finestra esposta a sud. Va bene anche esporla alla luce diretta del sole, almeno 6 ore al giorno;
  • Niente umidità: non vanno bene stanze come la cucina ed il bagno, sempre molto umidi. Per lei deve esserci un ambiente secco ed asciutto altrimenti mostrerà in poco tempo segni di sofferenza;
  • Terriccio drenante: perlite e pomice sono essenziali per rendere il terriccio soffice e drenante, il vaso non deve essere troppo grande, altrimenti le radici non si asciugheranno facilmente e marciranno;
  • Innaffiature moderate: è una pianta grassa, quindi ha bisogno di poca acqua. Inoltre, dovete sempre assicurarvi che il terreno si asciughi completamente tra un’innaffiatura e l’altra (dopo aver dato acqua smuovere un po’ il terriccio superficiale).

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Come avete visto non è difficile prendersi cura di questa pianta, ma dovete fare attenzione ad alcuni aspetti che per lei sono fondamentali per vivere bene e in salute. Attenzione, quindi, principalmente ad esporla alla luce, a metterla in un ambiente secco e a garantire acqua, ma con moderazione.

Nadia Fusetti