Basilico, l’errore più comune quando lo porti a casa: smetti di farlo e così la piantina ti durerà molto di più.
Basilico, l’errore più comune che fanno in tanti e che spesso e volentieri porta alla veloce morte della pianta. Questo ci fa pensare che il basilico sia una pianta temporanea ma questo è in larga parte sbagliato, in quanto semplicemente siamo noi che commettiamo un errore fatale, che la uccide nel giro di pochi giorni.
Se smettessimo di fare questa cosa ci accorgeremmo brevemente che il basilico ha una vita molto più lunga di quanto non pensiamo.
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Abbiamo appena comprato una piantina di basilico. L’abbiamo presa al supermercato e ci apprestiamo a portarla a casa. Già siamo molto felici di arricchire il nostro orto personale con una piantina in più, soprattutto perché tale piantina può risultarci non poco utile per la preparazione dei nostri piatti. A chi non piace un bel piatto di pasta con una fogliolina di basilico ad accompagnarne il sapore, visto che si sposa alla perfezione?
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Molti di voi, però, hanno l’impressione che il basilico sia una pianta che si consuma facilmente, che presto appassisce e perde tutte le foglie. In realtà, il basilico, è una pianta come un’altra, e richiede spesso cure di un certo tipo. Molti di noi invece la trascurano e tendono a commettere un errore che compromette lo sviluppo della piantina. Questo spiega perché, nella maggior parte delle volte, la vediamo appassire in breve tempo.
Questo accade per un motivo che quasi nessuno sa: il vaso in dotazione è decisamente troppo piccolo. La piantina ha bisogno di essere travasata. Le piantine letteralmente soffocano a contatto con il vaso. Quando andremo ad estrarle ci accorgeremo che si tratta di molto di più di una semplice piantina, e c’è un rovo molto più intricato.
Possiamo non separarlo e piantare tutto in un vaso grande, oppure scegliere di separarli anche a due a due e piantarli in vasi più piccoli. Possiamo anche piantarne due nello stesso vaso, ad una distanza non superiore ai dieci centimetri.