L’orchidea ha gli steli storti: cause e rimedi

Ecco come raddrizzare gli steli storti dell’orchidea: scopriamo insieme gli accorgimenti per far sì che si mantengano dritti.

Orchidea
Orchidea (Canva)

Il fatto che gli steli della nostra orchidea siano storti è un problema piuttosto comune. Perché accade? Quali consigli possiamo attuare per fare in modo che steli e fiori risultino dritti? Scopriamo insieme gli errori da evitare e i suggerimenti da mettere in pratica, così da rendere l’aspetto della nostra orchidea bello, sano e prosperoso.

Perché l’orchidea ha gli steli storti?

La direzione in cui crescono gli steli delle piante è tutt’altro che casuale. Il discorso, naturalmente, vale anche per la nostra orchidea.

Ci sono determinati fattori che possono spiegare l’orientamento degli steli, e grazie ai quali possiamo capire se la nostra pianta ha delle carenze e occorre intervenire per correre ai ripari.

Sono due i principali motivi che spiegano perché l’orchidea ha gli steli storti. La prima riguarda l’esposizione solare e indica che la pianta è in cerca di luce.

In questo caso il fatto che lo stelo propenda verso una determinata direzione può indicare che l’area verso cui si sta orientando risulta maggiormente illuminata;

Un’ulteriore ragione che potrebbe spiegare la crescita storta dello stelo è il peso eccessivo: la pianta non riesce ad assumere un orientamento dritto a causa dell’eccessivo carico.

Questo problema, in particolare, si verifica in presenza di boccioli e fiori. Attenzione: se così fosse, c’è il rischio che oltre a piegarsi lo stelo possa spezzarsi. Un segnale premonitore è rappresentato dalla caduta dei fiori non appassiti, di cui la pianta si libera per alleggerire il peso.

Potrebbe interessarti anche: Perché l’orchidea ha lo stelo giallo? I motivi che forse non sai

Come raddrizzare lo stelo dell’orchidea

Ora che abbiamo compreso le ragioni che spiegano perché l’orchidea ha gli steli storti, scopriamo come intervenire per risolvere il problema.

Orchidea con lo stelo storto
Orchidea con lo stelo storto (Pixabay)

In primo luogo, dovremo individuare quale tra le due cause alla base della crescita storta della nostra pianta che abbiamo esaminato riguarda il nostro caso.

Determinare la ragione specifica non è difficile: qualora l’orchidea non riceva abbastanza luce, oltre a crescere storta la pianta manifesterà una crescita rallentata, l’assenza di fioritura e il ristagno di acqua prolungato.

È fondamentale che la nostra pianta riceva la giusta quantità di luce. Per questo, la scelta del posizionamento corretto va accuratamente ponderata. L’ideale sarebbe un’esposizione a est, in modo che l’orchidea possa godere delle prime ore di luce del giorno.

In ogni caso, non dobbiamo dimenticare che la pianta non dovrà essere esposta direttamente ai raggi solari. In caso contrario, infatti, le foglie rischierebbero di bruciarsi.

Potrebbe interessarti anche: Orchidea, le sue foglie sono secche? Perché succede e come evitarlo

Se lo stelo della pianta risulta eccessivo, è fondamentale fornire alla nostra orchidea un supporto che le permetta di distribuire meglio il carico.

La tendenza ad assumere un orientamento storto è decisamente comune in natura, dove cerca di aggrapparsi a cortecce e rami per ottenere supporto, oltre che prosperare in un habitat umido e illuminato indirettamente dai raggi solari filtrati dalle chiome degli alberi.

Capire se gli steli dell’orchidea sono storti a causa del peso di boccioli e fiori è semplice: in questo caso, la pianta può curvarsi verso il basso o ripiegarsi su se stessa, nel tentativo di autosostenersi.

Come intervenire? Basterà offrire dei supporti all’orchidea. Dei comuni bastoncini di una lunghezza di circa 50 centimetri saranno più che sufficienti: dopo averli piantati nel terriccio, potremo fissarli agli steli orientandone la crescita per direzionarli verso l’alto.

Gestione cookie