Se la vostra bellissima orchidea sta morendo potete utilizzare una normale spugna per lavare i piatti per provare a salvarla, vi sveliamo cosa fare.
Con la loro magnifica bellezza e la loro eleganza le orchidee sono piante molto amate e apprezzate, si vedono spesso all’interno delle abitazioni come complementi di arredo, donano infatti un tocco in più all’ambiente. In molti amano regalarle ad amici e familiari in diverse occasioni, fa sempre fare un’ottima figura.
Oltre ad essere bellissime però queste piante sono anche molto delicate, bisogna prendersene cura nel modo giusto per farle durare a lungo e in salute. Mettendo in pratica le dovute accortezze avete notato che la vostra pianta mostra comunque segni di sofferenza?
Se sembra che l’orchidea stia morendo non rassegnatevi subito, potete infatti provare un metodo semplicissimo e veloce per salvarla. Vi servirà solo una normale spugna per lavare i piatti. Se siete curiosi di sapere di cosa si tratta leggete i successivi paragrafi, il risultato vi stupirà davvero.
Esistono moltissimi tipi di orchidea, quella più comune è la phalaenopsis. Rispetto alle altre tipologie questa è meno delicata, anche chi non ha un incredibile pollice verde può farla durare a lungo con le dovute accortezze. È bene però precisare che è comunque molto delicata, bisogna fare moltissima attenzione altrimenti morirà nel giro di poco tempo.
Potrebbe interessarti anche: Orchidea, le sue foglie sono secche? Perché succede e come evitarlo
Uno degli aspetti fondamentali che riguardano la sua cura è certamente l’annaffiatura. Questa non deve mai essere eccessiva a cambia a seconda delle stagioni, durante quella estiva necessita infatti di più acqua a causa del caldo afoso. Innaffiarle in modo scorretto può causare danni molto gravi, come il marciume delle radici. Queste pian piano seccheranno e faranno morire la pianta.
Se vi accorgete che le radici stanno iniziando a marcire è importantissimo intervenire subito per salvare la vostra bellissima orchidea. La prima cosa che dovete fare in questo caso è rimuovere subito la pianta dal vaso, dopodiché con delle cesoie pulite e sterilizzate potate le radici marce, lasciando quelle sane.
A questo punto dovete far radicare di nuovo la pianta, come? Con una semplice spugna per lavare i piatti! Innanzitutto legatela perfettamente alla base dell’orchidea e immergetela in un po’ d’acqua. La spugna ricoprirà il ruolo di habitat ideale per consentire alle radici di rigenerarsi.
Potrebbe interessarti anche: Non buttate mai le spugnette da cucina, hanno riutilizzi molto interessanti
Noterete nel giro di due o tre settimane la comparsa delle radici, rinvasate quindi la pianta in un terreno adatto annaffiandolo nel modo adeguato. Sul terreno l’acqua non deve mai ristagnare, è sufficiente che sia sempre umido. È bene però sapere che questo semplice trucco della spugna funziona solamente durante i mesi più caldi dell’anno.