Avere il pollice verde non vuol dire necessariamente essere in grado di moltiplicare le piante, ma esiste una soluzione naturale che può rendere tutto più facile.
Le piante le adori da sempre, per questo motivo non possono mancare nel tuo giardino e vorresti averne di più. Ma questo desiderio può essere difficile da realizzare, specialmente quando si parla di moltiplicare una pianta per talea.
Moltiplicare la pianta in questo modo non dipende infatti solo da noi, bensì dalla predisposizione naturale del seme o della talea e dalle condizioni atmosferiche.
Fortunatamente esiste però una soluzione naturale davvero semplice e pratica per moltiplicare le piante per talea. Ti basterà un solo ingrediente.
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Moltiplicare le piante per talea utilizzando una soluzione naturale è possibile e per farlo ti basterà semplicemente un limone. Assicurati però che la pianta prescelta possa essere moltiplicata in questo modo, ossia radicando un rametto ricavato dalla pianta madre. Se non sei sicuro di questo non ti resta che chiedere a un professionista. Una volta che hai risolto il tuo dubbio e dopo esserti accertato della risposta positiva, puoi ricavare la tua talea staccandola dalla pianta madre. Ricorda che questa non può avere una lunghezza inferiore ai 7-10 cm.
Ora è giunto il momento di usare il limone. Dunque prendilo, taglialo a metà e svuota la polpa presente al suo interno, mantenendo solo la buccia. Infine sciacqua la buccia e poi riempila con un composto realizzato da un mix di sabbia ed erba. Posiziona dunque la talea con il taglio rivolto verso il basso all’interno della metà del limone, che assumerà così la funzione di un piccolo vaso. Infine metti il mezzo limone con la talea in un vaso pieno di terra all’interno del tuo giardino.
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Ora non dovrai fare altro che prendertene cura, aspettando che la talea metta le radici. Per fare in modo che ciò accada dovrai fare bene attenzione alle esigenze specifiche della pianta, che possono essere diverse rispetto a seconda della specie. In generale è bene tenerla a una temperatura costante di circa 20-22°C: la temperatura che abbiamo in primavera. Per questo motivo la stagione ideale per mettere in pratica questo processo è proprio la primavera.