Perché sulle foglie della nostra orchidea sono apparse delle macchie marroni? Scopriamo insieme come intervenire per curare la pianta.
La presenza di macchie marroni sulle foglie della nostra orchidea non è affatto un buon segnale. Perché compaiono e cosa possiamo fare per evitare che la pianta marcisca e muoia? Scoriamo le cause che spiegano perché l’orchidea ha le foglie macchiate e come intervenire per curarla tempestivamente. Non dimentichiamo, però, che la prevenzione è fondamentale: curare con attenzione la pianta le assicurerà benessere e prosperità nel corso del tempo.
Perché l’orchidea ha le foglie macchiate?
In alcuni casi, le foglie macchiate dell’orchidea indicano la presenza di una malattia. Questa, però, non è l’unica ragione che spiega l’aspetto poco sano della pianta: ecco tutte le cause.
Tra i fattori principali alla base di questo fenomeno ci sono:
- Danni provocati dalle basse temperature;
- Bruciature;
- Malattie fungine;
- Patologie batteriche;
- Malattie virali.
Prima di intervenire, dunque, è essenziale comprendere qual è la ragione primaria che motiva la presenza di macchie marroni sulle foglie dell’orchidea.
Nel caso di malattie, ci sono alcuni fattori di rischio che possono aumentare la probabilità di proliferazione di funghi, batteri e virus. Tra questi rientrano gli ambienti particolarmente umidi, con scarso ricircolo di aria, e la presenza di acqua stagnante.
Attenzione anche all’eventuale presenza di parassiti: questi microrganismi bucano le pareti cellulari delle foglie della pianta, così da succhiarne tutta la linfa.
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Macchie marroni sulle foglie dell’orchidea: come intervenire
Quali accorgimenti occorre mettere in pratica per risolvere il problema della comparsa di foglie marroni sulle foglie dell’orchidea?
Le modalità di intervento dipendono dalla causa scatenante che ha generato il problema. Nel caso in cui l’aspetto delle foglie sia stato determinato da condizione esterne, come le basse temperature o i raggi UV, è fondamentale spostare la pianta, facendo sì che la nuova posizione le permetta di prosperare all’interno di un habitat con una temperatura compresa tra i 20 e i 22 gradi.
Attenzione anche all’esposizione solare: l’orchidea non tollera la luce diretta. Pertanto, occorre collocarla in un luogo luminoso, ma non direttamente esposto ai raggi UV, che potrebbero rivelarsi dannosi per la sua salute.
Qualora a causare la comparsa di macchie marroni sulle foglie dell’orchidea sia stata una malattia, è indispensabile individuare la specifica patologia e procedere all’opportuno trattamento volto a debellarla.
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Dopodiché, bisognerà stabilire delle condizioni ambientali favorevoli alla crescita della pianta, riducendo i fattori di rischio che abbiamo esaminato in precedenza e che potrebbero esporre la nostra orchidea all’insorgenza di malattie o all’attacco di parassiti.
In primo luogo, quindi, bisognerà gestire i livelli di umidità intorno alla pianta, assicurandosi che siano compresi tra il 40% e il 70%. Inoltre, occorrerà assicurarsi un corretto ricambio di aria nell’ambiente in cui si trova l’orchidea: la circolazione dell’aria permetterà di gestire l’umidità, di impedire la formazione di muffe e la proliferazione di batteri.
Infine, attenzione all’annaffiatura: è essenziale evitare di bagnare fiori, steli e foglie, poiché rischieremmo di determinare un ristagno di acqua che favorirebbe il processo di marcescenza della pianta.
Il procedimento corretto prevede di somministrare acqua solo alle radici, eventualmente ricorrendo alla tecnica dell’ammollo.