I consigli su come moltiplicare il geranio e fare in modo che si riproduca in nuovi esemplari. È tutto molto semplice e pratico.
Come moltiplicare il geranio? Questo fiore si caratterizza per il suo bellissimo aspetto, che colpisce grazie a diverse varietà di colore della corolla. Tra l’altro è anche un fiore molto facile da trovare in giro, in particolar modo in estate.
Possiamo ricavare una o più piante nuove comodamente a casa però, una volta che impareremo come moltiplicare il geranio. Basterà partire da un singolo rametto per potere ricavare quello che ci serve, in modo anche abbastanza semplice da applicare.
Questo metodo può essere attuato praticamente in maniera illimitata, a seconda delle nostre esigenze. Se abbiamo uno o più spazi vuoti sui balconi di casa nostra, sul terrazzo od anche lungo il vialetto in giardino, il come moltiplicare il geranio è un qualcosa che farà al caso nostro.
Con il rametto di geranio potremo dare vita alla cosiddetta talea. Recidiamone uno da un geranio fatto e finito, in maniera tale da non nuocere a quest’ultimo. Ce ne servirà uno giovane, spuntato da poco, e che sia di almeno 8 centimetri di lunghezza.
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Come moltiplicare il geranio, il metodo della talea
Va tagliato in diagonale proprio dove si divide in due ramificazioni. Dopo averlo ottenuto, aspettiamo circa tre giorni per fare si che il taglio venga rimarginato. Quindi inseriamo il rametto in un vaso piccolo, riempito di terriccio misto a compost, torba e sabbia.
Una cosa molto importante che ci aiuterà a fare sviluppare la nostra talea consiste nel dovere sempre mantenere il terreno umido. In estate quindi innaffiate con una quantità di acqua proporzionale al vaso impiegato, con cadenza quotidiana. Va anche evitato il rendere eccessivamente bagnato il terriccio.
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Dopo una decina di giorni, più o meno, spunteranno dei germogli dai quali poi avranno vita nelle settimane successive i fiori di geranio. A quel punto dovremo spostarli in un vaso più grande e posizionarli alla esposizione al Sole, evitando però quella diretta nelle ore più calde del giorno.
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Per quanto riguarda l’innaffiare le piante infine, questa è una cosa che va fatta o di mattina molto presto o di sera, per evitare che le stesse si brucino. Inoltre occorre dare l’acqua dalle radici, nel piatto che fa da base per i vasi, evitando di bagnare le foglie per non esporre i fiori a malattie. Ed una volta al mese date ai vostri gerani del fertilizzante apposito.
