L’assegno mensile per le donne è un aiuto importantissimo che mette a disposizione una cifra importante da parte dell’INPS, come si ottiene.
Assegno mensile per le donne, di cosa si tratta? Le istituzioni statali preposte, ed in particolare l’INPS, mettono a disposizione una cifra importante a sostegno di tutte coloro che si trovano in determinate condizioni. Infatti l’attuale situazione economica non è affatto delle più semplici.
Con il risultato che diverse categorie sociali si ritrovano a dovere fare i conti con enormi problematiche di tipo economico. Tra gli aiuti concepiti per cercare di alleggerire le cose c’è proprio questo assegno mensile per le donne. Specialmente per quelle che magari sono single con dei figli a carico. E che magari hanno un lavoro a basso reddito oppure sono disoccupate.
Per questa categoria sociale serve necessariamente un aiuto concreto, che l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha pensato bene di inquadrare in una certa cifra erogata ogni trenta giorni. Vediamo se ci sono altri parametri da rispettare ed a quanto ammonta in concreto la somma fornita dall’Ente.
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Assegno mensile per le donne, come averlo e requisiti per il bonus 2022
Va anche svelato in che maniera ottenere tale aiuto, che non avviene in automatico, come in altre situazioni. È necessario presentare una apposita domanda al proprio Comune di residenza, per ottenere i 354,73 euro previsti. Dalle locali amministrazioni, queste richieste verranno poi girate all’INPS.
Il suddetto sussidio mensile spetta esclusivamente a chi è diventata mamma da poco ed abbia contemporaneamente una situazione economica precaria. Difatti questo aiuto è un vero e proprio assegno di maternità e la sua durata è di 5 mesi. Ed è vincolante anche l’ISEE.
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Infatti il proprio reddito annuo dichiarato deve essere di massimo 17.747 euro, aumentato di circa 300 euro rispetto ai criteri fissati per il 2021. Ed un altro requisito che è assolutamente indispensabile è che per neomamma si intende una donna che abbia partorito entro i sei mesi precedenti la richiesta di sussidio.
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L’aiuto spetta anche in caso di adozione e di preaffido ed in queste situazioni l’assegno di maternità può essere richiesto fino ai 6 anni di età. Inoltre tutto quanto è perfettamente compatibile con l’Assegno unico universale, che rappresenta di base un aiuto concreto per tutti coloro che abbiano figli non nati da poco e fino ai 21 anni di età, in certi casi.
